Giro di Svizzera 2023, Remco Evenepoel davanti alle prime salite: “Importante, ma non decisiva – Bardet e Skjelmose avversari da guardare”

Remco Evenepoel è pronto per le prime montagne del Giro di Svizzera 2023. La tappa di oggi – martedì 13 giugno – presenta infatti due salite abbastanza esigenti nel finale: non si arriva a quote particolarmente elevate, ma la terza frazione della corsa elvetica rappresenta sicuramente un banco di prova importante per il corridore della Soudal-QuickStep. Prima del via, il belga è secondo in classifica generale, alle spalle di Stefan Küng.

“Ieri, nella seconda tappa, ho fatto un po’ di fatica all’inizio, ma nel finale ho sentito di nuovo buone gambe – le parole di Evenepoel prima del via da Tafers – Penso di essere quindi pronto per oggi. Non sarà una tappa decisiva per la classifica finale del Giro di Svizzera, ma sarà sicuramente importante. Il percorso di questa frazione non è durissimo, mentre i prossimi giorni lo saranno di più”.

Obiettivi di giornata? “Prima di tutto cercherò di mantenere il vantaggio che ho sugli altri in classifica. Poi, vedremo come si metterà la giornata e valuteremo se provare a vincere la tappa. Sicuramente, se avrò buone gambe, cercherò di guadagnare altri secondi”.

Evenepoel guarda anche agli avversari per la classifica finale: “So che Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo) arriva da un lungo periodo in altitudine. Poi, ci sono anche Juan Ayuso (UAE Team Emirates) e Romain Bardet (Team DSM). Lui sarà molto ben preparato in vista del Tour de France. E c’è anche Sergio Higuita (Bora-hansgrohe), che qui l’anno scorso è andato fortissimo. Di sicuro ci sono tanti buoni scalatori che saranno pronti per far bene già oggi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio