Presentazione Percorso e Favoriti GP Francoforte 2024

Il nuovo mese si apre con il GP Francoforte 2024. Ultima corsa WorldTour prima del Giro d’Italia, la classica tedesca si svolge, come da tradizione, il 1° di maggio, e chiamerà all’opera i velocisti resistenti e diversi uomini da classiche. Dalla scorsa edizione, infatti, il tracciato è stato reso un po’ più duro rispetto al recente passato, quando gli sprinter avevano spesso gioco facile, dando così modo di assistere a una gara più aperta e dall’esito maggiormente incerto. A giocarsi la vittoria saranno 14 formazioni della massima divisione e le cinque squadre Professional che hanno ricevuto l’invito, tra le quali uscirà il nome del successore di Søren Kragh Andersen, che un anno fa si impose regolando un drappello di dieci corridori capace di anticipare il gruppo.

ORARIO DI PARTENZA: 12:05
ORARIO D’ARRIVO (PREVISTO): 16:51-17:20
HASHTAG UFFICIALE: #Radklassiker

Albo d’Oro recente GP Francoforte

2023 KRAGH ANDERSEN Søren
2022 BENNETT Sam 
2021 PHILIPSEN Jasper
2020 Non disputata a causa della pandemia di Covid-19
2019 ACKERMANN Pascal
2018 KRISTOFF Alexander
2017 KRISTOFF Alexander
2016 KRISTOFF Alexander
2015 Non disputata
2014 KRISTOFF Alexander

Percorso GP Francoforte 2024

Eschborn – Francoforte (203,8 km)

Il percorso resta identico a quello dello scorso anno, confermando dunque un tracciato più impegnativo (cinque i GPM in programma) e più lungo (203,8 i chilometri totali) rispetto alle edizioni passate. Il via verrà dato come sempre da Eschborn e, trascorsi circa 35 chilometri, durante i quali si transiterà anche una prima volta sulla linea d’arrivo, la strada inizierà a salire per affrontare la prima asperità di giornata, l’ascesa di Feldberg (11 km al 4,8%). La successiva discesa, interrotta da un paio di tratti in contropendenza, si concluderà a Eppstein, dove comincerà un segmento leggermente movimentato di meno di venti chilometri che porterà ai piedi della seconda difficoltà della gara, lo strappo di Mammolshain (2,3 km all’8,3%), e in quella che è la parte più complicata della corsa dal punto di vista altimetrico, dove chi vorrà provare ad anticipare troverà terrreno favorevole per farlo.

La stessa salita verrà infatti scalata 15 chilometri più tardi, ma questa volta, giunti in cima, si continuerà a salire per affrontare un versante diverso del Feldberg (7,6 km al 6,5%), scollinato ai -86 dalla conclusione. Dopo qualche chilometro di discesa si rientrerà quindi nel segmento del tracciato già percorso in precedenza, che porterà alla terza e ultima scalata di Mammolshain: da qui, mancheranno 36 chilometri all’arrivo e le difficoltà altimetriche saranno terminate. Tornando verso Francoforte, infatti, si incontrerà strada totalmente pianeggiante, che potrebbe anche favorire il rientro dei velocisti che si dovessero essere staccati in precedenza, anche se l’edizione dello scorso anno ha dimostrato che non è un’operazione così scontata. Anche il breve circuito cittadino finale di 6500 metri, da percorrere per poco meno di due volte, sembra favorire maggiormente chi attacca rispetto a chi insegue viste le diverse curve, che costringono a continui rilanci e non consentono al gruppo di mantenere una velocità costante.

Favoriti GP Francoforte 2024

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Tradizionalmente dedicata alle ruote veloci, la corsa è stata indurita lo scorso anno e i risultati si sono visti. Il colpo di mano che lo scorso anno ha permesso a Søren Kragh Andersen di vincere ha mostrato la strada e, partendo dal danese, presente anche quest’anno, sono numerosi i corridori che proveranno nuovamente ad evitare lo sprint. Il corridore della Alpecin – Deceuninck partirà dunque con il dorsale numero uno che proverà ad onorare fino in fondo, ma in squadra c’è anche una delle ruote veloci più temibili vista la sua ottima resistenza in salita, quell’Axel Laurance che dopo aver vinto lo scorso anno il mondiale U23 si è subito saputo imporre anche ad alti livelli fra i grandi in questo 2024.

La squadra più temuta sembra tuttavia essere, ancora una volta, la UAE Team Emirates, che si presenta con Marc Hirshi come uomo di punta, ma anche con un giovane in grande spolvero come Jan Christen, nonché due uomini di esperienza come Nils Politt e Diego Ulissi che, in caso di corsa tattica, possono sicuramente provare a farsi notare, sfruttando al meglio le proprie caratteristiche. Capace di fare la differenza in salita, ma anche di un buono spunto veloce, il corridore elvetico sarà il maggiore indiziato e l’uomo probabilmente più temuto, visto anche l’ottima gamba mostrata più volte in questo inizio di stagione.

Tra gli uomini veloci che possono cercare di tenere duro spiccano anche Thibau Nys (Lidl-Trek), reduce dall’ottimo successo al Giro di Romandia, Alex Aranburu (Movistar) che invece arriva dalla Svizzera con la voglia di riscatto, un corridore completo come Axel Zingle (Cofidis), anche lui in evidenza in questo inizio di stagione, così come il nostro Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels), al quale manca il successo, ma di certo non le prestazioni convincenti, avendo subito mostrato di poter sopportare il salto di qualità, senza dimenticare il padrone di casa Jannik Steimle (Q36.5 Pro Cycling Team), corridore che ha mostrato grandi qualità di resistenza da unire allo spunto veloce.

Occhio anche al giovane talento Paul Magnier (Soudal Quick-Step), che malgrado la giovanissima età ha subito iniziato a vincere tra i grandi, mentre gli esperti Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) e Caleb Ewan (Team Jayco AlUla) saranno gli spauracchi per una volata pura, anche se non sembra uno scenario molto probabile, ma sono due ossi duri e sarà meglio non sottovalutarli. Altri velocisti di esperienza come John Degenkolb (Team dsm-firmenich PostNL) e Sam Bennett (Decathlon Ag2r La Mondiale) saranno a loro volta affacciati alla finestra, pronti a colpire nel caso lo scenario tattico potesse favorirli, così come Nikias Arndt (Bahrain Victorious),

Corsa dura è invece la parola d’ordine di corridori come Maxim Van Gils (Lotto Dstny), tra i cacciatori di classiche più costanti in questo inizio di stagione, e alcune coppie temibili come quelle composte da Ben Healy e Neilson Powless (EF Education – EasyPost), Lorenzo Rota e Georg Zimmermann (Intermarché-Wanty), Ryley Sheehan e Derek Gee (Israel-Premier Tech), Maximilian Schachmann e Roger Adrià (Bora-hansgrohe), che potranno cercare di far valere il gioco di squadra, al pari di uomini come Rasmus Tiller e Søren Wærenskjold (Uno-X Mobility), con il secondo che potrebbe essere anche un nome interessante per uno sprint.

Tra i potenziali outsider in una volata a ranghi ristretti potrebbero esserci anche Felix Engelhardt (Team Jayco AlUla), Amaury Capiot (Arkéa-B&B Hotels), Pierre Gautherat (Decathlon Ag2r La Mondiale), Ivan Garcia Cortina (Movistar), Mike Teunissen (Intermarché-Wanty), Jasper De Buyst (Lotto Dstny), Filippo Baroncini (UAE Team Emirates), Lukas Nerurkar (EF Education – EasyPost) o Piet Allegaert (Cofidis), tutti corridori che sulla carta non partono come primi nomi del proprio team, ma a cui i galloni potrebbero arrivare strada facendo.

Borsino dei Favoriti GP Francoforte 2024

***** Marc Hirschi
**** Thibau Nys, Maxim Van Gils
*** Alex Aranburu, Axel Laurance, Axel Zingle
** Ben Healy, Søren Kragh Andersen, Lorenzo Rota, Rasmus Tiller
* Vincenzo Albanese, Sam Bennett, Caleb Ewan, Alexander Kristoff, Paul Magnier

Meteo GP Francoforte 2024

Per lo più soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 47%. Vento direzione O fino a 14 km/h. Temperatura prevista: minima 21° C, massima 26° C.

Altimetria e Planimetria GP Francoforte 2024

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