Percorso Giro d’Italia 2024, tutte le tappe (Altimetrie e Planimetrie)

Approfondiamo insieme tutte le tappe del percorso del Giro d’Italia 2024. La Corsa Rosa animerà praticamente tutto il mese di maggio, a partire da sabato 4 per finire domenica 26. In mezzo le classiche 21 tappe, con un giorno di riposo in meno rispetto al recente passato (saranno due, infatti, le giornate senza gare, anziché tre). I chilometri complessivi in programma sono 3400,8, qualche decina in meno se confrontate con quelli dell’edizione del 2023. Nel menù ci sono due lunghe prove a cronometro, per un totale di 71,8 chilometri da percorrere in maniera individuale, numero molto simile rispetto alla scorsa edizione. Una di queste prove contro il tempo, quella di Perugia fissata per il 10 maggio, avrà peraltro un arrivo in salita. La Grande Partenza sarà in Piemonte, e le salite saranno protagoniste fin da subito. Dopo una prima tappa ondulata ci sarà una frazione con arrivo in salita in cima al Santuario di Oropa. Il gran finale, invece, sarà nuovamente sulle strade di Roma, per quella che sarà una vera e propria passerella conclusiva.

Percorso Giro d’Italia 2024

La Corsa Rosa prenderà il via dal Piemonte con una tre giorni adrenalinica e ricca di toste salite. Già nelle prime due tappe, con arrivo a Torino e al Santuario di Oropa, si affronteranno infatti alcuni Gpm e subito si accenderà la lotta tra gli uomini di classifica. La terza frazione, la Novara – Fossano, potrebbe essere invece adatta a velocisti e finisseur. Dal Piemonte ci si sposterà in Liguria, ad Andora, per una giornata che si prospetta favorevole alle ruote veloci. La Genova – Lucca del giorno seguente, avrà invece un finale ondulato che potrebbe mettere fuori causa i velocisti più puri. Una frazione molto importante sarà invece la sesta, che da Viareggio porterà il gruppo a Rapolano Terme dopo aver affrontato numerosi strappi e 3 settori di strade bianche (per un totale di 11,6 km) che renderanno la tappa scoppiettante. La classifica verrà poi rimescolata dalla lunga crono umbra con finale ascendente che collegherà Foligno e Perugia attraverso 40,6 chilometri. Il secondo arrivo in salita di questa edizione del Giro, a Prati di Tivo, sarà alla ottava frazione e culminerà con l’impegnativa ascesa di 14,6  chilometri al 7% che darà vita alla prima tappa da cinque stelle. L’ultima tappa della prima settimana di gara partirà dall’Abruzzo, da Avezzano, per poi spostarsi in Campania, a Napoli, per una giornata incerta e in continuo saliscendi. 

La prima tappa della seconda settimana partirà da Pompei e risalirà lo Stivale fino alla Bocca di Selva di Cusano Mutri (17,9 km al 5,6%, max. 10%), dove sarà posto l’arrivo. La frazione numero undici, con arrivo a Francavilla al Mare avrà un profilo ondulato nella prima parte, che potrebbe sorridere sia agli attaccanti che agli sprinter. Tappa intermedia sarà invece la Martinsicuro – Fano del giorno seguente, che include i numerosi muri marchigiani presenti sul tracciato. I velocisti puri torneranno poi protagonisti nella Riccione – Cento, frazione di trasferimento totalmente pianeggiante. Sabato 18 maggio andrà in scena la cronometro Castiglione delle Stiviere – Desenzano del Garda, prova di 31,2 chilometri senza difficoltà altimetriche adattissima ai cronomen più puri. Il giorno seguente la 15esima tappa sarà una delle più impegnative, con partenza da Manerba del Garda e le salite di Lodrino, Colle San Zeno (13,9 km al 6,6%, max. 14%), Mortirolo da Monno (12,6 km al 7,6% di pendenza media) e Passo di Foscagno (14.6 km al 6.5%) prima dell’ascesa conclusiva al Mottolino di Livigno (8,1 km al 6,6%, max. 18%).

La terza e ultima settimana ripartirà da Livigno per un’altra tappa di montagna molto dura con Passo d’Eira, Passo del Foscagno, Passo dello Stelvio (20,2 km al 7,2%, max. 14%), Cima Coppi di questa edizione con i suoi 2.758 metri, e poi ancora Passo Pinei (23,4 km al 4,7%, max. 15%) che anticipa la salita conclusiva verso Santa Cristina Valgardena e il Monte Pana (7,6 km al 6,1%, max. 15%). Ancor più dura la frazione numero 17, con Passo Sella (8,9 km al 7,4%, max. 11%), Passo Rolle (19,8 km al 4,8%, max. 10%), Passo Gobbera, e infine una doppia scalata al Passo Brocon, che verrà affrontato due volte, da due versanti diversi, entrambi decisamente duri (il primo di 13,3 km al 6,5%, max. 12%; il secondo di 12,2 km al 6,4%, max. 14%). Molto più facile e per ruote veloci sarà invece la Fiera di Primiero – Padova. La terribile due giorni conclusiva inizia con la Mortegliano – Sappada, che prevede in rapida successione nel finale Passo Duron (4,4 km al 9,6%, max. 18%) e Sella Valcalda prima della lunga ascesa verso Cima Sappada, posta a meno di sette chilometri dal traguardo. Ultima giornata di montagna sarà la decisiva frazione che da Alpago porta a Bassano del Grappa presentando la difficilissima doppia ascesa del Monte Grappa (18,2 km all’8,1%, max. 14%). Gran finale pianeggiante e spettacolare per la tappa di Roma, che porterà al mare prima del circuito nel centro della Capitale.

Tappe Giro d’Italia 2024

Altimetrie e Planimetrie Giro d’Italia 2024

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