Il corridore della CCC, intervistato da Het Laatste Nieuws, ha fatto valere ancora una volta le sue doti da diplomatico, già mostrate durante le trattative con il suo team per il taglio degli stipendi, e ha invitato il CIO a rivedere la propria decisione e gli altri corridori a unirsi all’appello: “Se mettete la prova su strada nella seconda settimana del programma olimpico, i migliori corridori non potranno partecipare – ha dichiarato il campione olimpico in carica – Io eventualmente posso anche abbandonare il Tour, ma altri non potranno farlo. I Giochi meritano la partecipazione dei corridori migliori. Bisogna fare pressione per questo”.