Ag2r Citroën Team 2023, Greg van Avermaet deluso dai suoi risultati: “Potrei smettere a fine stagione, decido alla fine delle Classiche”
Greg van Avermaet è un altro “decano” alle prese con il ricambio generazionale che sta interessando in questo periodo storico il ciclismo mondiale. Il belga è stato per anni uno dei corridori di riferimento, in particolare nelle corse di un giorno, ma nelle ultime stagioni ha fatto fatica a ritagliarsi uno spazio importante negli ordini d’arrivo, soprattutto nelle amate Classiche del Nord. In questo 2023, finora, il portacolori della Ag2r Citroën non è andato oltre un 34esimo posto, alla Omloop Het Nieuwsblad 2023, cosa che lo sta inducendo ad alcune riflessioni sul suo futuro agonistico.
“Alla fine delle Classiche del Nord deciderò se questa sarà la mia ultima stagione o meno – le parole di Van Avermaet raccolte da Het Laatste Nieuws – Pensavo di essere in grande forma, ma non sto ottenendo i risultati sperati. Avevo sempre ritenuto di arrivare almeno ai 40 anni in sella, ma adesso non ne sono sicuro. Non so se questa sarà la mia ultima annata o se magari ce ne sarà un’altra. Fra qualche settimana decido”.
Van Avermaet, 37 anni, sottolinea: “Voglio essere io a decidere, sono sempre stato molto critico nei miei confronti. Voglio sempre mostrare il meglio e mettere me stesso alla prova, per vedere fin dove posso arrivare. Questa è l’unica ragione per cui sto ancora gareggiando, perché penso di poter essere competitivo, anche al livello dei più forti”.
Il belga, campione olimpico a Rio 2016, in carriera ha vinto anche una Parigi-Roubaix, nel 2017, la Tirreno-Adriatico 2016 e due tappe al Tour de France. Ora, però, sta vivendo un lunghissimo digiuno di vittorie: Van Avermaet infatti non festeggia dal Gp Montréal 2019, quando si impose su Diego Ulissi e Ivan Garcia Cortina.
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