Analisi Favoriti Volta a Catalunya 2024: chi può tenersi dietro Tadej Pogačar? Ci provano Egan Bernal, Sepp Kuss, Aleksandr Vlasov e Simon Yates

La Volta a Catalunya 2024 è il terzo appuntamento stagionale con le corse a tappe di una settimana di livello WorldTour. La competizione catalana, in programma dal 18 al 24 marzo, richiamerà alla partenza tanti corridori di alto livello, che andranno a caccia di un successo prestigioso e che metteranno anche nelle gambe chilometri importanti in vista delle successive gare di primaria importanza del loro calendario. Come da tradizione, il menù proposto dagli organizzatori offre tante possibilità ai corridori esplosivi e agli scalatori: ne verrà fuori, con ogni probabilità, una corsa molto combattuta, anche se un favorito sembra staccarsi abbastanza nettamente, almeno sulla carta, rispetto agli altri. Il vincitore succederà a Primož Roglič, trionfatore nel 2023 al termine di un fiero duello con Remco Evenepoel.

Albo d’Oro recente Volta a Catalunya

2023 ROGLIČ Primož
2022 HIGUITA Sergio
2021 YATES Adam
2020 Non disputata a causa della pandemia di Covid-19
2019 LOPEZ Miguel Angel
2018 VALVERDE Alejandro
2017 VALVERDE Alejandro
2016 QUINTANA Nairo
2015 PORTE Richie
2014 RODRIGUEZ Joaquim
2013 MARTIN Dan
2012 ALBASINI Michael

Favoriti Volta a Catalunya 2024

Clicca qui per la startlist

Tadej Pogačar parte una spanna avanti rispetto a tutti gli altri. Il capitano della UAE Team Emirates è alla prima corsa a tappe del suo 2024 e ci arriva dopo aver messo in atto una memorabile azione vittoriosa alla Strade Bianche e il terzo posto alla Milano – Sanremo, in cui ha confermato una ottima gamba, senza tuttavia riuscire stavolta a fare la differenza. Lo sloveno sarà in Spagna con la voglia di rifarsi subito, in una corsa che offre più di una occasione per dare spettacolo, come piace a lui, e potrà contare su una squadra che vedrà al via, tra gli altri, anche un altro corridore che potrebbe fare una buona classifica come João Almeida.

Torna in azione Simon Yates (Team Jayco AlUla), che è corridore che può fare molto bene in una corsa di questo tipo. La squadra australiana si affida a lui per chiudere un periodo avaro di soddisfazioni e l’inglese potrà sfruttare gli arrivi in salita per provare a fare la differenza a suo favore in classifica generale, considerato che non ci saranno cronometro che potranno invece danneggiarne le ambizioni. Occupa una buona posizione nell’ipotetica griglia di partenza anche Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe), uscito molto bene dalla Parigi-Nizza. Il russo sa fare ottime cose in salita e sembra gradire molto le corse di una settimana. La formazione tedesca potrà inoltre contare su Sergio Higuita, che la classifica generale della corsa catalana l’ha vinta nell’annata 2022 e che rimane una risorsa importante per le strategie di squadra.

Molto interessante è la selezione scelta dalla Ineos Grenadiers, che ha iniziato la stagione con tanti piazzamenti, ma a cui manca ancora un successo pesante. Ci si aspettano nuovi segnali importanti da Egan Bernal, che nelle ultime uscite è sembrato avvicinare la sua condizione migliore. In lizza c’è anche Geraint Thomas, che nel 2021 è salito sul podio finale di questa corsa e che potrebbe usare le strade della Catalunya sia per affinare la sua condizione sia per andare a caccia di un successo individuale che gli manca dal giugno 2022.

La Soudal-QuickStep si presenta alla partenza con una formazione zeppa di scalatori. Al via c’è infatti Mikel Landa, che affronterà questo impegno con i gradi di capitano, ma c’è anche Ilan Van Wilder, corridore che ha dimostrato di saper sfruttare bene gli spazi strategici che gli vengono lasciati. Pure Mauri Vansevenant potrebbe risultare, di giorno in giorno, una carta da spendere in chiave classifica generale per la squadra belga. Stessa scelta di base anche per la Movistar, che presenta per la prima volta in gara il duo formato da Nairo Quintana (che questa corsa l’ha già vinta nel 2016) e da Enric Mas. Entrambi sono alla ricerca dei primi acuti stagionali, così come Einer Rubio, che potrebbe far fruttare le sue qualità da scalatore puro, soprattutto in chiave vittorie di tappa.

Doppia punta anche per la Visma | Lease a Bike, che si presenta con Sepp Kuss, al ritorno in Spagna dopo la trionfale Vuelta dello scorso anno, e Cian Uijtdebroeks, che spera di confermare le buone cose mostrate alla Tirreno-Adriatico, in cui la classifica per quanto lo riguarda si è giocata soprattutto con la brutta cronometro inaugurale. Lo statunitense sulla carta sarà la prima pedina da muovere per il team, che potrebbe avere anche in Bart Lemmen una possibile sorpresa, senza dimenticare che ci sarà anche Attila Valter, altro uomo che potrebbe fare una bella classifica se lasciato libero.

Scalatori che proveranno a raccogliere quanto più possibile, partendo magari con l’idea di vincere una tappa, sono corridori come Cristian Rodriguez (Arkéa-B&B Hotels), Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), Guillaume Martin (Cofidis), Andreas Leknessund (Uno-X Mobility), Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) e Wout Poels (Bahrain Victorious), corridori che senza una cronometro sicuramente possono avere qualche chance in più per un buon piazzamento. A questi possiamo aggiungere anche Tobias Halland Johannessen (Uno-X Mobility), che si è già dimostrato in grado di competere ad alti livelli ma che è reduce da un infortunio che l’ha tenuto lontano dalle gare nell’ultimo mese, e Michael Woods (Israel-Premier Tech), spesso protagonista di buoni piazzamenti in questa corsa, che sarà accompagnato dal giovane Matthew Riccitello.

Cercheranno di farsi notare anche gli EF Education – EasyPost, con Hugh Carthy ed Esteban Chaves che possono cercare indubbiamente di dare fastidio ai big più quotati, così come sarà molto interessante vedere alla prova Lenny Martinez (Groupama-FD) in una corsa a tappe fra le più adatte a lui, visto che di pianura ce ne sarà ben poca. Una sfida interessante dunque anche per Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), anche se per ragioni opposte, considerando che la cronometro gli aveva invece permesso inizialmente di issarsi nelle parti alte della classifica alla Tirreno-Adriatico. Altro outsider da tenere d’occhio, anche lui fra coloro che arriveranno in Spagna dalla città dei fiori, sarà quel Maxim Van Gils (Lotto Dstny), autore sinora di una ottima  stagione.

Borsino dei Favoriti Volta a Catalunya 2024

***** Tadej Pogačar
**** Simon Yates, Aleksandr Vlasov
*** Egan Bernal, Sepp Kuss, Lenny Martinez
** João Almeida, Enric Mas, Cian Uijtdebroeks, Ilan Van Wilder
* Mikel Landa, Sergio Higuita, Nairo Quintana, Geraint Thomas, Maxim Van Gils

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Tappa 4 Giro di Romandia 2024 LIVEAccedi
+ +