Giro di Turchia 2024, vince ancora la DSM: tris di Tobias Lund Andresen! 7° Enrico Zanoncello, 9° Mattia Pinazzi

Prosegue il dominio del Team dsm-firmenich PostNL al Giro di Turchia 2024. A conquistare la settima tappa della corsa anatolica è stato infatti il danese Tobias Lund Andresen, al terzo successo personale in questa edizione, il quarto in quattro giorni per la formazione neerlandese, che si era imposta anche nella frazione inaugurale. Uscito a poco più di 200 metri dal traguardo di İzmir dopo aver seguito il trenino Astana Qazaqstan e Mark Cavendish, che però ha avuto un problema meccanico al momento di lanciare lo sprint, il 21enne ha nettamente dominato la volata, mettendosi alle spalle Timothy Dupont (Tarteletto-Isorex) e Manuel Peñalver (Team Polti-Kometa).

Settimo posto di giornata per il primo degli azzurri, Enrico Zanoncello (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), mentre ha chiuso nono il compagno di squadra Mattia Pinazzi. Non cambia la classifica generale, che alla vigilia della frazione finale vede al comando sempre Frank Van Den Broek (Team dsm-firmenich PostNL) con 4″ di margine su Merhawi Kudus (Terengganu Cycling Team) e 9″ su Paul Double (Team Polti-Kometa).

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Anche oggi, i primi chilometri di gara sono caratterizzati da tanti tentativi di attacco, ma ne trascorrono più di 25 prima che una coppia di coraggiosi riesca a prendere il largo. A comporla sono James Whelan (Q36.5 Pro Cycling Team) e Natnael Berhane (Beykoz Belediyesi Spor Türkiye), ai quali il plotone concede senza troppi problemi un buon vantaggio, che arriva a toccare i 4’20” in cima all’unico GPM di giornata. A tenere sotto controllo la situazione in gruppo sono gli uomini del Team dsm-firmenich PostNL e un corridore del Team corratec-Vini Fantini, che portano il gap sotto i 3′ una volta entrati negli ultimi 60 chilometri.

Trenta chilometri più tardi, grazie sempre al lavoro delle due stesse squadre, il distacco è dimezzato e ormai il destino degli attaccanti sembra segnato. Senza troppi patemi, il plotone tiene a tiro i battistrada fino ai -8 dal traguardo, quando Berhane si rialza e si fa riprendere, mentre Whelan tiene duro e, poco dopo, viene raggiunto da un portacolori della Konya Büyükşehir Belediye Spor, fuoriuscito dal gruppo, ma entrambi vengono riassorbiti appena prima di raggiungere il cartello che indica gli ultimi 5000 metri. A quel punto, le varie squadre dei velocisti si organizzano per la volata, con Bora-hansgrohe, Team Polti-Kometa e Astana Qazaqstan a portarsi nelle prime posizioni.

Una caduta a metà gruppo sull’ultima curva, a poco più di un chilometro dall’arrivo, rimescola un po’ le carte ma non influisce più di tanto sulla preparazione dello sprint, che vede l’Astana tornare davanti al momento giusto con Max Kanter e Davide Ballerini a pilotare Mark Cavendish. Tutto sembra perfettamente apparecchiato per vedere finalmente il britannico in azione, ma al momento di iniziare la volata il 38enne ha un problema meccanico e si deve rialzare. Alle sue spalle, sbuca quindi a doppia velocità Tobias Lund Andresen (Team dsm-firmenich PostNL), che non ha problemi a tenersi tutti quanti alle spalle fin sul traguardo.

Risultato Tappa 7 Giro di Turchia 2024

Classifiche Giro di Turchia 2024

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