Startlist Giro d’Italia 2024, scopri l’elenco dei partecipanti

Tre settimane esatte al via del Giro d’Italia 2024. C’è ovviamente grande attesa per uno degli appuntamenti agonistici più importanti di tutta la stagione e una bella spinta verso l’alto a questa attesa è stata causata dall’annuncio ufficiale della presenza di Tadej Pogačar, che sarà per la prima volta in carriera al via del Grande Giro italiano, dopo quattro partecipazioni al Tour de France e una alla Vuelta a España. Il campione sloveno sarà per forza di cose l’astro di riferimento di un firmamento di stelle che deve ancora comporsi pienamente, ma che presenta già ora altri nomi di grande spessore. Andiamo a scoprire quindi come appare, a oggi, il campo partenti del Giro d’Italia 2024, che inizierà sabato 4 maggio.

Partecipanti Giro d’Italia 2024

Tadej Pogačar, quindi. Inizialmente, la presenza del fenomeno della UAE Team Emirates sembrava rimandata una volta di più, dato che lui stesso aveva designato il Tour de France e il Mondiale di Zurigo come obiettivi primari del suo 2024. La squadra però ha il chiaro obiettivo di vincere almeno un Grande Giro e l’abbinata Pogačar-Giro sulla carta sembra perfetta. Per le tre settimane sulle strade italiane, lo sloveno avrà intorno una formazione votata interamente a lui e pronta a supportarlo al meglio su tutti i terreni, con Rafal Majka e Mikkel Bjerg quali elementi preziosi sulle salite della Corsa Rosa. Sicura invece la defezione di Jay Vine, dopo la tremenda caduta che lo ha visto coinvolto al Giro dei Paesi Baschi.

Al momento, anche il Team Jayco AlUla ha definito con un certo grado di certezza quali saranno le sue strategie per il Giro 2024. La formazione australiana riporterà in Italia Eddie Dunbar, dopo le buone cose fatte vedere, da capitano unico, nel 2023. Inizialmente pareva che a fianco dell’irlandese potesse esserci anche Simon Yates, che sarebbe tornato alla Corsa Rosa per la sesta volta in carriera con l’obiettivo di fare meglio di quel terzo posto ottenuto nel 2021: l’inglese ha invece poi virato verso il Tour, con la squadra oceaniana che porterà così Luke Plapp in veste di appoggio per il sopracitato Dunbar. Confermando quanto dichiarato a inizio stagione, in casa Movistar ci si affiderà invece a Nairo Quintana: il colombiano aveva definito il Giro 2024 come il primo grande obiettivo della stagione del suo rientro in gruppo, ma una serie di problemi fisici ne hanno condizionato il recente percorso, mettendo anche in dubbio la sua presenza. Il 34enne ha però poi confermato la sua partecipazione e al suo fianco ci sarà il connazionale Einer Rubio, che lo scorso anno sfiorò la top-10 finale, mentre non ci sarà Enric Mas.

Per quel che riguarda la Ineos Grenadiers, Geraint Thomas sarà della partita dopo la vittoria finale solo sfiorata nel 2023. Il gallese ha dimostrato negli anni di essere uno straordinario regolarista, che sa crescere di giorno in giorno nell’arco di una gara di tre settimane. Se sarà al meglio della condizione e riuscirà a stare lontano dai guai, potrà rappresentare un ostacolo non da poco per le ambizioni di Pogačar. La squadra britannica affiancherà al secondo classificato del 2023 corridori di spessore come Thymen Arensman, che sarebbe una notevole “seconda punta”, un Tobias Foss in cerca di rilancio e il promettente Magnus Sheffield, alla prima grande corsa a tappe della carriera.  Un altro uomo che sul podio del Giro è già salito è Damiano Caruso, che rappresenterà, con la sua esperienza, un’arma affidabile per la Bahrain Victorious; quest’ultima misurerà anche le ambizioni di classifica di Antonio Tiberi, reduce da una buona Vuelta e corridore che deve ancora saggiare del tutto le proprie potenzialità.

Il Giro d’Italia 2024 avrebbe dovuto essere il grande obiettivo stagionale di Giulio Ciccone (Lidl-Trek), che avrebbe dovuto essere al via con ambizioni di classifica generale. “Avrebbe dovuto”, perché un problema fisico lo ha costretto a scendere di sella per un mese e il conseguente cambio nella preparazione ha indotto il corridore e la squadra a dichiarare l’assenza dalla Corsa Rosa.  Nelle intenzioni del Team dsm-firmenich PostNL l’obiettivo classifica generale sarà curato da Romain Bardet, che tornerà al Giro dopo le ottime cose fatte vedere nel 2022, dove solo il Covid lo ha eliminato dalla lotta per il podio.

Da casa EF Education-EasyPost, inoltre, nelle scorse settimane erano filtrate voci rispetto a una nuova presenza di Ben Healy al Giro d’Italia. L’irlandese è stato grandissimo protagonista dell’edizione passata e i dirigenti della squadra statunitense non avevano scartato la possibilità di provare anche a curare la classifica con lui, anche se il corridore ha già fatto capire che a lui interessano molto di più i successi parziali che non un piazzamento, seppur di medio-alto livello, in una generale. Il 23enne, tuttavia, non dovrebbe essere al via e in ogni caso la classifica, soprattutto in chiave piazzamenti, sarà sicuramente tenuta d’occhio da Hugh Carthy, già entrato per due volte in carriera nei migliori 10 della Corsa Rosa, con il supporto di Esteban Chaves. Proverà a fare classifica anche  Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), già capace in passato di buone prove sotto questo aspetto e probabile riferimento di una squadra che potrebbe correre il Giro con un occhio particolare ai successi di tappa, magari con Christian Scaroni e con il campione italiano in carica Simone Velasco.

Una squadra che sarà sostanzialmente ribaltata rispetto ai programmi di inizio stagione è la Visma | Lease a Bike. Non ci sarà infatti Wout Van Aert, il cui esordio assoluto al Giro era davvero molto atteso, e non ci sarà neppure Wilco Kelderman. Entrambi stanno facendo i conti con infortuni dovuti a cadute accusate nelle scorse settimane. Così, la squadra giallonera si affiderà per la classifica, al giovane Cian Uijtdebroeks, corridore di cui ancora non si conoscono le effettive possibilità e i conseguenti limiti. Alla Corsa Rosa ci saranno anche, con obiettivi più che altro parziali, il campione europeo in carica Christophe Laporte, Attila Valter, Jan Tratnik e, soprattutto, il velocista Olav Kooij, che sarà alla prima gara di tre settimane della carriera. Ruoli di supporto, inoltre, saranno cuciti intorno a Edoardo Affini, Koen Bouwman e Robert Gesink.  Problemi fisici hanno mutato anche i programmi iniziali della Bora-hansgrohe, che ha perso Lennard Kämna e che punterà, in chiave classifica, sul colombiano Daniel Felipe Martinez. Atteso anche Maximilian Schachmann, altro corridore di spessore, anche se nel suo caso andranno valutati gli obiettivi, individuali e di squadra, che verranno fissati.

Tornando alle volate, un nome certo è quello di Caleb Ewan (Team Jayco AlUla), che dovrebbe tornare al Giro per la sesta volta in carriera (le prime cinque non lo hanno mai visto concludere il percorso). L’australiano potrebbe quindi usare le strade italiane per rilanciare una carriera che è andata appiattendosi negli ultimi mesi. Ci sarà anche Jonathan Milan, fresco di cambio di casacca, dopo essere passato alla Lidl-Trek e “detentore” della Maglia Ciclamino, portata a casa alla fine del Giro 2023. Milan sarà scortato da Simone ConsonniJasper Stuyven ed Edward Theuns, corridori che all’occorrenza potranno anche andare a caccia di soddisfazioni personali, mentre in chiave classifica il team punterà sullo spagnolo Juan Pedro Lopez. La UAE si concentrerà probabilmente su Tadej Pogačar, ma prevede anche la partecipazione di Juan Sebastian Molano, velocista che ha le qualità per battagliare con i migliori interpreti dei finali di gruppo.

Sicura, almeno stando ai programmi di inizio anno, la presenza di Fabio Jakobsen (Team dsm-firmenich PostNL). Il velocista neerlandese farà il suo esordio sulle strade della Corsa Rosa con l’obiettivo di vincere una tappa, cosa che lo farebbe entrare nel ristretto circolo dei “triplettisti”, dato che in carriera ha già vinto a Tour e Vuelta. La presenza di un velocista di tale spessore alza di molto il livello medio degli specialisti del settore e potrebbe rendere molto incerta la lotta per la Maglia Ciclamino. Un altro velocista di peso che ha annunciato la sua presenza al via è Biniam Girmay, che è corridore che sa tenere anche sulle brevi salite e che per questo potrebbe rappresentare un altro pretendente alla classifica a punti. Girmay torna al Giro dopo le ottime cose fatte vedere nel 2022 e sarà affiancato, in casa Intermarché-Wanty, da due corridori affidabili come Adrien Petit e Dion Smith. Probabile, ma non ancora confermato, che fra i velocisti affamati di vittorie ci sia anche Sam Welsford, specialista delle volate della Bora-hansgrohe. La Alpecin-Deceuninck potrebbe ripresentare in Italia Kaden Groves, ma l’australiano è alle prese con un fastidio al ginocchio che si trascina ormai da mesi e al momento la sua presenza è tutt’altro che certa, mentre la Movistar chiamerà nuovamente al lavoro, in chiave volate, il colombiano Fernando Gaviria.

In quanto ai cacciatori di tappe, altro nome di peso che parteciperà per la prima volta è Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep), che la formazione belga, che per le volate punterà su Tim Merlier, ha deciso di spendere in maniera diversa in una corsa in cui avrà meno pressioni e potrà vivere con più libertà. Un’altra certezza è quella relativa a Wout Poels. Il neerlandese della Bahrain Victorious sarà al Giro con l’obiettivo di completare la “tripletta” di successi di giornata, dopo aver vinto frazioni sia al Tour che alla Vuelta. Stesso discorso varrà per Michael Woods, che sarà uno degli uomini di riferimento della Israel-Premier Tech (squadra Professional che ha l’invito garantito da regolamento) e che punta anch’egli a finalizzare la tripletta di cui sopra tornando al Giro, dove manca dal 2018. Proverà ad alzare le braccia al cielo anche Andrea Bagioli (Lidl-Trek) che di successi nei Grandi Giri non ne ha ancora ottenuti, ma che ha dimostrato di avere caratteristiche ideali per fare la differenza in finali duri ed esigenti.

Sarà della partita rosa anche Filippo Zana (Team Jayco AlUla), che nel 2023 una tappa l’ha vinta e che tornerà al Giro di nuovo con una doppia veste, quella di sostegno agli uomini di classifica e, quando possibile, di battitore libero di coltivare le proprie ambizioni. Le due cronometro presenti nel programma solleticheranno di molto l’appetito di Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), che ha peraltro dimostrato di saper lasciare il segno anche in fuga (vedasi tappa di Camigliatello Silano nel Giro 2020) e persino in volata, fondamentale in cui si è cimentato soprattutto nel 2023. La Decathlon Ag2r La Mondiale avrà in gara uno dei suoi uomini più rappresentativi come Ben O’Connor, già quarto al Tour, e Aurélien Paret-Peintre, che ha vinto una tappa al Giro 2023. Restando alle squadre francesi, potrebbe fare ottime cose il giovane neozelandese Laurence Pithie (Groupama-FDJ), reduce da una primavera di grande spessore.

A seguito dell’ufficializzazione delle WildCard per le squadre Professional, il campo partenti sarà completato dai corridori di VF Group-Bardiani CSF-Faizanè, Polti-Kometa e Tudor Pro Cycling, le quali faranno luce sulle proprie scelte con il passare delle settimane. Sicuro, a seguito del movimento di CicloMercato che lo ha riguardato, l’inserimento fra i partenti di Domenico Pozzovivo (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), che sarà quindi al via del suo 18esimo Giro d’Italia, con la squadra italiana che schiererà però anche il giovane e promettente Giulio Pellizzari, al suo esordio in un GT. Altro talento esordiente è Davide Piganzoli, portacolori della Polti-Kometa, mentre per quello che riguarda la Tudor sono probabili le partecipazioni di Alberto Dainese, Matteo Trentin e Michael Storer, tutti corridori che potranno lasciare il segno in chiave vittorie di tappa.

Tante squadre devono comunque ancora rivelare gran parte dei programmi dei loro corridori di punta, che siano questi scalatori, velocisti o cacciatori di tappe. Con il passare dei giorni, e con il susseguirsi degli annunci ufficiali, terremo aggiornato il campo partenti del Giro d’Italia 2024, che potrete sempre trovare in questa pagina.

Startlist Provvisoria Giro d’Italia 2024

INEOS GRENADIERS ✓
1 THOMAS Geraint
2 ARENSMAN Thymen
3 FOSS Tobias Svendsen
4 GANNA Filippo
5 NARVAEZ PRADO Jhonatan Manuel
6 SHEFFIELD Magnus
7 SWIFT Ben
8 SWIFT Connor

ALPECIN-DECEUNINCK
11 GROVES Kaden Alexander
12 BAYER Tobias
13 CONCI Nicola
14 HERMANS Quinten
15 JANSSENS Jimmy
16 KIELICH Timo
17 PLANCKAERT Edward
18 VAN DEN BOSSCHE Fabio

ARKEA-B&B HOTELS
21 BIERMANS Jenthe
22 BARRE Louis
23 COSTIOU Ewen
24 DEKKER David
25 GRONDIN Donavan
26 RIES Michel
27 RIOU Alan
28 VERRE Alessandro

ASTANA QAZAQSTAN TEAM
31 VELASCO Simone
32 BALLERINI Davide
33 CHARMIG Anthon
34 FORTUNATO Lorenzo
35 KANTER Max
36 MULUBRHAN Henok
37 PRONSKIY Vadim
38 SCARONI Christian

BORA-HANSGROHE
41 MARTINEZ POVEDA Daniel Felipe
42 ALEOTTI Giovanni
43 KOCH Jonas
44 LIPOWITZ Florian
45 MULLEN Ryan
46 SCHACHMANN Maximilian
47 VAN POPPEL Danny
48 WELSFORD Sam

COFIDIS
51 OLDANI Stefano
52 ANIOLKOWSKI Stanislaw
53 DEBEAUMARCHE Nicolas
54 ELISSONDE Kenny
55 FERNANDEZ ANDUJAR Ruben
56 GESCHKE Simon
57 THOMAS Benjamin
58 WOOD Harrison

DECATHLON AG2R LA MONDIALE TEAM
61 O’CONNOR Ben
62 BAUDIN Alex
63 PARET PEINTRE Aurélien
64 PARET PEINTRE Valentin
65 TOUZE Damien
66 TRONCHON Bastien
67 VENDRAME Andrea
68 WARBASSE Lawrence

EF EDUCATION-EASYPOST
71 CARTHY Hugh John
72 CEPEDA ORTIZ Alexander
73 DE BOD Stefan
74 AMADOR Andrey
75 CARR Simon
76 CHAVES RUBIO Jhoan Esteban
77 HONORÉ Frølich Mikkel
78 STEINHAUSER Georg

GROUPAMA-FDJ
81 PITHIE Laurence
82 ASKEY Lewis
83 BARTHE Cyril
84 DAVY Clément
85 GERMANI Lorenzo
86 LE GAC Olivier
87 LIENHARD Fabian
88 PALENI Enzo

INTERMARCHÉ-WANTY
91 GIRMAY Biniam
92 CALMEJANE Lilian
93 COLLEONI Kevin
94 MIHKELS Madis
95 PETILLI Simone
96 PETIT Adrien
97 SMITH Dion Allan
98 VAN SINTMAARTENSDIJK Roel

ISRAEL-PREMIER TECH
101 WOODS Michael Russell
102 CLARKE Simon
103 FRIGO Marco
104 HOFSTETTER Hugo
105 PICKRELL Riley
106 RAISBERG Nadav
107 SCHULTZ Nicholas
109 VERNON Ethan

LIDL-TREK
111 MILAN Jonathan
112 BAGIOLI Andrea
113 CONSONNI Simone
114 GHEBREIGZABHIER Amanuel
115 HOOLE Daan
116 LOPEZ PEREZ Juan Pedro
117 STUYVEN Jasper
118 THEUNS Edward

MOVISTAR TEAM
121 QUINTANA Nairo
122 ALMEIDA GUERREIRO Ruben Antonio
123 BARTA William
124 CIMOLAI Davide
125 GAVIRIA RENDON Fernando
126 MILESI Lorenzo
127 RUBIO REYES Einer Augusto
128 SANCHEZ MAYO Pelayo

SOUDAL QUICK-STEP
131 ALAPHILIPPE Julian
132 ČERNÝ Josef
133 HIRT Jan
134 LAMPERTI Luke
135 MERLIER Tim
136 SERRY Pieter
137 VAN LERBERGHE Bert
138 VANSEVENANT Mauri

TEAM DSM-FIRMENICH POSTNL
141 BARDET Romain
142 ANDRESEN Lund Tobias
143 HAMILTON Christopher
144 JAKOBSEN Fabio
145
146 ROOSEN Timo
147 VAN DEN BERG Julius
148 VERMAERKE Kevin

TEAM JAYCO ALULA
151 DE MARCHI Alessandro
152 DUNBAR Edward
153 EWAN Caleb
154 HEPBURN Michael
155 MEZGEC Luka
156 PLAPP Lucas
157 WALSCHEID Maximilian Richard
158 ZANA Filippo

TEAM POLTI KOMETA
161 FABBRO Matteo
162 BAIS Davide
163 BAIS Mattia
164 LONARDI Giovanni
165 MAESTRI Mirco
166 PIETROBON Andrea
167 PIGANZOLI Davide
168 RESTREPO VALENCIA Jhonatan

TEAM VISMA | LEASE A BIKE
171 LAPORTE Christophe
172 AFFINI Edoardo
173 BOUWMAN Koen
174 GESINK Robert
175 KOOIJ Olav
176 TRATNIK Jan
177 UIJTDEBROEKS Cian
178 VALTER Attila

TUDOR PRO CYCLING TEAM
181 TRENTIN Matteo
182 DAINESE Alberto
183 FROIDEVAUX Robin
184 KAMP Alexander
185 KRIEGER Alexander
186 MAYRHOFER Marius
187 STORER Michael
188 STORK Florian

UAE TEAM EMIRATES
191 POGAČAR Tadej
192 ALVES OLIVEIRA Rui Filipe
193 BJERG Mikkel Norsgaard
194 GROSSSCHARTNER Felix
195 LAENGEN Vegard Stake
196 MAJKA Rafal
197 MOLANO BENAVIDES Juan Sebastian
198 NOVAK Domen

VF GROUP-BARDIANI CSF-FAIZANÈ
201 POZZOVIVO Domenico
202 COVILI Luca
203 FIORELLI Filippo
204 MARCELLUSI Martin
205 MARTINELLI Alessio
206 PELLIZZARI Giulio
207 TONELLI Alessandro
208 ZANONCELLO Enrico

BAHRAIN VICTORIOUS
211 TIBERI Antonio
212 KEPPLINGER Rainer
213 BAUHAUS Phil
214 CARUSO Damiano
215 PASQUALON Andrea
216 POELS Wouter
217 SÜTTERLIN Jasha
218 TRÆEN Torstein

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