Giro d’Italia 2024, rammarico in casa Groupama-FDJ: “Sul piano dei risultati il bilancio non è buono, volevamo fare molto meglio di così'”

Non è stato un buon Giro d’Italia 2024 per la Groupama-FDJ. La formazione WorldTour ha deciso di schierare una squadra decisamente giovane per la Corsa Rosa e i risultati ottenuti nell’arco delle tre settimane di gara non hanno testimoniato la bontà delle scelte. Sul piano dei traguardi parziali, nessun corridore è entrato nei primi tre degli ordini d’arrivo e, in classifica generale, è Enzo Paleni, 56esimo a più di 3 ore da Tadej Pogačar. I freddi numeri evidenziano quindi una campagna italiana sotto tono per la Groupama-FDJ, aspetto evidenziato anche dal raccolto di punti UCI messo in atto dai vari corridori in gara. 

“Il bilancio non è molto buono – le parole del direttore sportivo Frédéric Guesdon – Siamo venuti qui per fare molto meglio di così. Alla fine, abbiamo raccolto due quarti e un ottavo posto, per quel che riguarda le tappe. Comunque, dobbiamo tenere presente che questa era una formazione abbastanza giovane e che non avevamo nessuno scalatore, cosa che ci ha precluso fin dalla partenza il far bene in alcune tappe”.

Guesdon aggiunge: “Potevamo lottare solo nelle tappe per velocisti, ma Laurence Pithie non era al 100 per cento già in partenza. Considerato che c’erano 3-4 occasioni già nella prima settimana, questo non ha giocato a nostro vantaggio. Quando non sei al massimo, in corse così, le tue possibilità sono decisamente ridotte. Il nostro gruppo (di cui faceva parte anche l’italiano Lorenzo Germani – ndr) era qui per imprarare”.

Il tecnico francese della Groupama-FDJ cerca di trovare qualche lato positivo: “Qualche soddisfazione, con Paleni, l’abbiamo avuta – il commento di Guesdon – Inoltre, abbiamo finito il Giro con sette corridori su otto e tutti i ragazzi hanno dato il loro massimo nell’arco di queste tre settimane”.

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