CCC, Guillaume Van Keirsbulck spera in un 2020 migliore: “Non sono soddisfatto della mia stagione”

Guillaume Van Keirsbulck sta correndo il Tour of Guangxi 2019, l’ultima gara della sua stagione. Ma il corridore della CCC non si ritiene soddisfatto del suo 2019, il primo anno con la formazione polacca dopo le due stagioni alla Wanty-Gobert. Il belga, ingaggiato soprattutto col compito di supportare Greg Van Avermaet nelle classiche fiamminghe, ha vissuto un’annata difficile, complicata da alcuni problemi fisici, che gli hanno impedito di essere maggiormente protagonista al fianco dei suoi capitani. Adesso, in questi giorni in Cina, prima di guardare al 2020, è chiamato ad aiutare soprattutto il nostro Jakub Mareczko ed il tedesco Jonas Koch nelle volate.

Devo essere sincero: il 2019 non ha portato ciò che speravo – ha confessato ai media durante la corsa cinese – Non ho mai avuto la forma della stagione precedente. Nei momenti in cui dovevo essere lì, di solito non lo ero. Ovviamente sono deluso“. 

Il 28enne belga sembra sapere i motivi delle sue prestazioni deludenti: “In parte a causa di problemi di salute. Mi sono ammalato nel periodo precedente al Tour, quindi ho dovuto lasciar andare la più importante corsa a tappe della stagione. Ma un altro problema è stato che durante il periodo invernale abbiamo lavorato troppo duramente per uno stage lo scorso inverno. La squadra era nuova, tutti erano super motivati. Volevamo metterci alla prova troppo, credo. Anche durante uno stage. Di conseguenza, abbiamo raggiunto la nostra forma migliore a febbraio. Troppo presto“. 

In vista della prossima stagione la sua squadra ha messo a segno alcuni colpi importanti per rinforzarsi, tra cui l’ingaggio di Matteo Trentin: “C’è ovviamente l’arrivo di Matteo Trentin, ma questo non è solo un vantaggio nelle Classiche. Matteo è un buon velocista. Prima tutta la pressione era sulle spalle di Greg, ora siamo diventati molto più competitivi. E spero anch’io di durare a lungo l’anno prossimo”.

 

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