Vuelta a España 2021, Egan Bernal felice per il successo di Jakobsen: “Tutta la squadra ha grande rispetto per lui per quello che ha fatto”

Come per gli altri big della generale, anche per Egan Bernal la quarta tappa della Vuelta a España 2021 è trascorsa senza problemi. Nel veloce finale verso Molina de Aragon, il corridore della Ineos Grenadiers è rimasto quasi sempre nelle prime posizioni del gruppo ben scortato dai compagni di squadra, che l’hanno tenuto fuori dai guai, e ha concluso al 22esimo posto la volata vinta da Fabio Jakobsen (Deceuninck-QuickStep). Proprio il successo del velocista neerlandese, che un anno fa era stato vittima di un terribile incidente al Giro di Polonia, ha fatto contento il vincitore del Giro d’Italia, che si è congratulato a distanza con il 24enne.

“Sono molto felice – ha dichiarato lo scalatore colombiano – Stavo andando a tutta velocità per non rimanere staccato quando ho sentito che Jakobsen aveva vinto. Penso che sia molto bello, perché è l’esempio di uno che non si è arreso. Chapeau. Tutta la squadra ha grande rispetto per lui per quello che ha fatto“.

L’attuale Maglia Bianca ha poi raccontato il finale di tappa: “Negli ultimi chilometri il vento arrivava di traverso, e anche se non era abbastanza forte da spezzare il gruppo, siamo stati avvertiti che dovevamo essere attenti e ben posizionati“.

“È stata una giornata molto veloce, in verità, un po’ stressante alla fine – ha poi aggiunto Bernal ai nostri microfoni – Dovevamo restare nelle prime posizioni perché c’era un po’ di vento laterale e per evitare le cadute. Alla fine, è un’altra giornata superata”.

Parlando della sua forma, infine, il colombiano non si è sbilanciato: “L’obiettivo è superare la giornata. A poco a poco, spero di migliorare la forma per l’ultima parte della corsa. Non posso promettere altro se non provare a fare il massimo fino alla fine. Sono consapevole di essermi preparato molto bene per il Giro, poi c’è stato un momento difficile con il Covid, ma abbiamo cercato di fare il meglio possibile“.

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