Volta a Catalunya 2024, Egan Bernal: “Oggi non ci sono grandi strategie, devi avere le gambe”
Egan Bernal non pensa a tattiche particolari per il finale della seconda tappa della Volta a Catalunya 2024. La corsa spagnola proporrà oggi il primo arrivo in quota di questa edizione, quello di Vallter 2000, che il colombiano della Ineos Grenadiers conosce bene avendolo già affrontato in due precedenti partecipazioni, con il secondo posto del 2019 alle spalle di Adam Yates come miglior risultato. Una salita che rappresenterà un primo test importante per gli uomini di classifica e per il 27enne, che ieri si è ben destreggiato in una tappa insidiosa conquistando anche 3″ di abbuono allo sprint intermedio prima di venir coinvolto in una caduta a poche centinaia di metri dal traguardo.
“La caduta non è niente di grave“, ha assicurato Bernal ai nostri microfoni prima di parlare della frazione odierna, dove il classe 1997 cercherà solo di andare a tutta: “Oggi non ci sono grandi strategie, bisogna andare più veloci possibile, sarà una salita in cui contano le gambe. La conosco abbastanza bene e so che in salite come queste non ci sono grandi strategie, devi avere le gambe”.
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