Eolo-Kometa, Ivan Basso scuote la squadra: “Non sono contento dei risultati, ci aspettavamo un rendimento diverso dai corridori”

I numeri parlano chiaro: al momento il rendimento della Eolo-Kometa in questo 2023 è stato decisamente sotto tono. La formazione Professional italiana si trova al 52esimo posto della classifica UCI, aggiornata al 4 aprile 2023, e le soddisfazioni fin qui sono state proprio poche. Sul piano del peso specifico, attualmente, il miglior risultato degli uomini in azzurro è il 13esimo posto di Mirco Maestri alla Milano-Torino 2023 (corsa di livello Pro.Series), ma vanno registrati anche due piazzamenti nei primi 10 di giornata da parte di Lorenzo Fortunato alla O Gran Camiño 2023.

I mesi di corsa alle spalle sono ormai tre ed ecco quindi arrivare la reprimenda di Ivan Basso, uno dei dirigenti di riferimento della Eolo-Kometa: “Non sono per niente contento di questa prima parte di stagione – le parole dell’ex corridore in un’intervista concessa a VareseNews – Mi aspettavo un rendimento diverso e sono il primo a voler trovare soluzioni diverse perché non si continui con questa tendenza”.

Basso però predica calma: “Dobbiamo aiutare i corridori a essere meno contratti, a liberare la testa e capire dove stiamo sbagliando. Chiaro che ci stia mancando un corridore come Vincenzo Albanese (infortunato a seguito di una caduta in allenamentondr), che l’anno scorso ha portato una trentina di piazzamenti da primi 10. Ora sta meglio e rientrerà al Giro di Sicilia (che inizia l’11 aprile – ndr) con la volontà di fare bene”.

La Eolo-Kometa guarda con grande determinazione al Giro d’Italia 2023: “La squadra con cui lo affronteremo è ancora da definire – le parole di Basso – Ci sarà una competizione interna per meritarsi la convocazione. Fortunato? Farà il Tour of the Alps e poi la Vuelta Asturias in modo da essere poi pronto per la Corsa Rosa”.

La squadra di Basso, in cui è coinvolto anche Alberto Contador, deve anche guardare al futuro, dato che a fine anno scadranno i contratti attuali di sponsorizzazione con i due sponsor principali: “Posso assicurare che la squadra è avviata, strutturata ed economicamente sana – il commento del due volte vincitore del Giro d’Italia – Ci sono accordi sia con corridori che con aziende che vanno oltre la fine del 2023. Inoltre, intorno alla squadra c’è interesse: entro la metà di giugno daremo maggiori dettagli sul futuro”.

Con un occhio alla strada e ai risultati, però. La classifica UCI deve essere migliorata, anche per via delle regole che detteranno la distribuzione degli inviti ai Grandi Giri dal 2024. Al momento, stante la situazione attuale della graduatoria mondiale, la Eolo-Kometa (con quella che sarà la sua eventuale futura denominazione) non potrebbe ricevere infatti la WildCard per il Giro d’Italia 2024. Ma la stagione è ancora lunghissima, c’è tempo per invertire la rotta.

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