Grandi Giri, Vincenzo Nibali: “Meglio Pogačar o Vingegaard? Sono molto vicini, ma il danese è un po’ più avanti – Penso che Kuss possa vincere ancora”

In quanto a Grandi Giri, Vincenzo Nibali è un’autorità. Da un anno il siciliano non è più in sella, per quel che riguarda l’agonismo su strada, ma è rimasto molto vicino all’ambiente ciclistico, anche come “consigliere” della formazione Professional Q36.5. Il suo rimane quindi un punto di vista molto significativo, soprattutto laddove si parla di qualità dei corridori e delle loro prospettive. Nibali ha avuto modo di correre con tutti i corridori di riferimento dell’attuale panorama mondiale e non si tira indietro nel momento in cui c’è da esprimere qualche giudizio.

“Chi è più forte fra Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard? Detto che c’è un divario fra loro due e il resto dei corridori, credo che la differenza fra i due sia poca – le parole di Nibali raccolte da MarcaPenso che al momento il danese sia un po’ più avanti rispetto allo sloveno. Quello che Vingegaard ha fatto nella cronometro individuale dell’ultimo Tour de France è stato impressionante”.

L’ultimo Grande Giro disputato, la Vuelta a España 2023, però, lo ha vinto un corridore diverso da “quei due”, Sepp Kuss: “È stata una situazione complicata per la squadra – il pensiero di Nibali – Io ho creduto  fin dall’inizio che Kuss sarebbe andato a vincere la Vuelta e che solo la rottura dell’equilibrio di squadra lo avrebbe tenuto lontano dalla vittoria. Certo, l’attacco di Vingegaard sull’Angliru deve essere stata una bomba da gestire, poi, sul pullman della squadra”.

Nibali non vede comunque lo scalatore statunitense come un vincitore occasionale: “Kuss ha meritato la vittoria della Vuelta, non ci sono dubbi in merito. Ha affrontato e portato a termine tutti e tre i Grandi Giri e ora penso che possa fissarsi anche l’obiettivo di vincere nuovamente una corsa di tre settimane. Tante persone non lo credono possibile, ma io credo che possa farcela”.

Per quel che riguarda i Grandi Giri, nel 2024 sarà nuovamente tutto chiuso all’interno del duello fra Jumbo-Visma (che diventerà Visma | Lease a Bike) e UAE Team Emirates? “Un dominio della Jumbo come quello visto nel 2023 non era da escludere – le parole di Nibali – Anno dopo anno hanno alzato l’asticella, ma è anche vero che vincere i tre Grandi Giri, con tre corridori diversi, è una cosa probabilmente irripetibile. Nella nuova stagione ci potrà essere un cambiamento delle dinamiche, sia per via della partenza di Primož Roglič e anche per via di un eventuale promozione di Kuss. Poi, bisogna ricordarsi che, comunque, la classifica UCI poi l’ha vinta la UAE”.

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