Amstel Gold Race 2024, Tom Pidcock entusiasta e sollevato per la vittoria: “È una sensazione stupenda, Van der Poel non va biasimato”

È finalmente arrivata la vittoria per Tom Pidcock alla Amstel Gold Race 2024. Dopo il secondo posto, al fotofinish dietro Van Aert nel 2021 e il terzo posto dello scorso anno, stavolta è toccato proprio al giovane britannico salire sul gradino più alto del podio. Il portacolori della Ineos Grenadiers, dopo aver attaccato nel finale con un gruppetto di nove uomini, è riuscito a battere in volata Marc Hirschi (UAE-Emirates) e Tiesj Benoot (Visma | Lease a Bike). Parlando ai nostri microfoni nel dopo gara il 24enne di Leeds ha parlato del suo feeling con i compagni di squadra ma ha anche voluto difendere Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck) per non aver attaccato come tutti si aspettavano.

Com’ è essere riuscito a salire sul gradino più alto del podio, dopo un secondo e un terzo posto nelle edizioni passate?
”È una sensazione stupenda, non c’è stato bisogno di nessun fotofinish oggi”

In molti oggi si aspettavano un attacco di Mathieu Van der Poel, che però non è arrivato…
”Sì, ovviamente, i media amano parlare di queste cose. Tutti sono umani, lui ha avuto due grandi obiettivi e li ha conquistati entrambi. Quindi non dobbiamo biasimarlo se ora ha staccato la spina un pochino. Penso che sia cosa buona per lui dare a qualcun altro una chance”.

Raccontaci della tua gara e di come ti sei organizzato con Michał Kwiatkowski che ha aperto le danze.
“Sì, lui è stato fantastico oggi. Anche gli altri ragazzi, erano tutti al mio servizio oggi e sono felice di aver ricompensato il loro lavoro. Con Kwiato lavoriamo molto bene assieme, specialmente in questa corsa. Mi hanno messo in posizione perfetta, poi c’è stato un po’ di tatticismo con il vento frontale. Tutti guardavano Mathieu [Van der Poel – ndr], ma se fai solo la tua corsa su di lui rischi di restare tagliato fuori ed è quello che è successo ad alcuni, penso”.

Cosa significa questa vittoria per te?
”È molto importante. ho fatto grandi sacrifici, come tutti ovviamente. Il livello è sempre più alto e sinora non avevano pagato ma alzare le braccia al cielo è di grande sollievo”.

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