Giro d’Italia 2024, ufficializzata la selezione Ineos Grenadiers a fianco di Geraint Thomas: “Pogacar è il favorito, ma il nostro piano è essere aggressivi”
È la Ineos Grenadiers la prima formazione a ufficializzare la propria selezione per il Giro d’Italia 2024. Rispetto alle anticipazioni delle scorse settimane, non ci sono particolari sorprese tra gli uomini della compagine britannica che dal 4 al 26 maggio parteciperanno al GT italiano, con la squadra che sarà principalmente costruita attorno a Geraint Thomas. Dopo aver sfiorato la vittoria lo scorso anno, perdendo la Maglia Rosa solo al penultimo giorno e chiudendo al secondo posto alle spalle di Primoz Roglic, il 37enne gallese sarà nuovamente al via per puntare al podio finale e, per questo, sarà affiancato da sette compagni di squadra pronti a supportarlo su tutti i terreni.
Nelle frazioni più impegnative, Thomas potrà contare soprattutto sul neerlandese Thymen Arensman e sul norvegese Tobias Foss, due elementi che possono anch’essi puntare a un buon risultato in classifica, senza dimenticare lo statunitense Magnus Sheffield, che potrebbe cercare di ottenere anche un successo di tappa. Una vittoria parziale è anche alla portata di Filippo Ganna e Jhonatan Narvaez, entrambi già andati a segno in passato alla Corsa Rosa, che per il resto avranno il compito di tenere il capitano fuori dai pericoli al pari dei cugini Ben e Connor Swift.
“La mia preparazione è andata bene e mi sento in ottima condizione prima della partenza – ha dichiarato Thomas – Abbiamo una formazione forte e c’è un buon legame con questo gruppo. Il nucleo è lo stesso della squadra del Giro dell’anno scorso, con alcune aggiunte per quest’anno. Abbiamo trascorso molto tempo insieme in ritiro; sappiamo cosa dobbiamo fare e ci sentiamo tutti molto motivati a portare a termine il lavoro. Ovviamente Tadej Pogačar è il favorito pre-gara e ha una squadra forte attorno a lui, e questo cambia un po’ la dinamica della gara. Ma questo significa anche che tutti gli occhi saranno puntati su di lui durante tre lunghe e dure settimane. Il nostro piano è essere aggressivi e cercare ogni opportunità per aggiungere pressione e guadagnare tempo”.
Oltre al Giro, come noto, l’intenzione del gallese è quella di partecipare poi anche al Tour de France: “Con il piano di correre il Giro e poi passare direttamente al Tour, c’è stato un approccio diverso e una preparazione più lenta in questa stagione. Ma mi sento bene e non guardo oltre alle prossime settimane in Italia. Il mio unico obiettivo ora è il Giro e arrivarci nella migliore forma possibile“.
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