Tour de France 2020, la UAE annuncia la selezione: anche Fabio Aru e Davide Formolo con Tadej Pogacar

La UAE Team Emirates annuncia il team per il Tour de France 2020. Una selezione di alto livello quella costruita sostanzialmente attorno a Tadej Pogacar per la classifica generale e Alexander Kristoff per le volate. Il giovane talento sloveno, autore di un Giro del Delfinato in crescita, avrà al suo fianco corridori di spessore in salita, partendo da un Fabio Aru che dunque è confermato al via malgrado le difficoltà emerse negli ultimi giorni. In grande spolvero è invece Davide Formolo, che oltre al supporto al capitano proverà sicuramente anche a mostrarsi in prima persona con l’obiettivo di vincere una tappa. In salita ci saranno anche David de la Cruz e Jan Polanc, elementi che possono a loro volta offrire un contributo importante in favore del leader, ma anche proporsi in attacchi in prima persona.

La formazione impegnata dal 29 agosto al 20 settembre sulle strade di Francia sarà completata da Vegard Staeke Langen e Marco Marcato, elementi che potranno offrire il loro supporto anche al coriaceo sprinter norvegese nelle tappe di pianura e intermedie.

“Ci presenteremo al via da Nizza con una formazione ben bilanciata – spiega il team manager Joxean Matxin – Fabio Aru condividerà con Tadej Pogačar le responsabilità di leader del team. Tadej affronterà questo suo debutto al Tour focalizzando la sua attenzione di giorno in giorno sulle sfide che ogni tappa gli proporrà, senza avere una pressione troppo grande sulle sue spalle, pur potendo contare sulla massima fiducia da parte della squadra. In aggiunta ai due capitani, ci saranno altri tre ciclisti in grado di ben figurare quando la strada inizierà a salire, ovvero Polanc, Formolo e De La Cruz. Per i percorsi meno impervi, conteremo su Laengen, Kristoff e Marcato, con quest’ultimo che offrirà alla squadra il valore aggiunto della sua grande esperienza, fondamentale per affrontare i momenti convulsi che si vivono durante ogni Tour de France. Kristoff avrà un ruolo versatile, ma non mancheranno per lui le occasioni in volata, già a partire dalla tappa inaugurale”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio