Giro dei Paesi Baschi 2023, Ethan Hayter finalizza il grande lavoro della Ineos Grenadiers – 10° Christian Scaroni

Ethan Hayter torna alla vittoria nella prima tappa del Giro dei Paesi Baschi 2023. Il portacolori della Ineos Grenadiers  ha sfruttato al meglio il lavoro della sua squadra, con un grande Omar Fraile che lo ho portato nella posizione migliore per giocarsi le sue carte allo sprint. Il treno della squadra britannica ha avuto così la meglio nei confronti di quello della Soudal – QuickStep che ha piazzato Mauro Schmidt in seconda posizione. Chiude il podio di giornata Jon Aberasturi (Trek-Segafredo), mentre Christian Scaroni (Astana Qazaqstan), decimo, è il migliore degli azzurri. Il vincitore di giornata è chiaramente anche il primo leader della corsa.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Dopo una lunga passerella celebrativa, il gruppo parte subito a ritmo elevato, con numerosi scatti che tuttavia finiscono per annullarsi a vicenda. Dopo una serie di tentativi infruttuosi, sono Cristián Rodríguez (Team Arkéa – Samsic) e Txomin Juaristi (Euskaltel – Euskadi) a dare il via all’azione di giornata, che parte dopo una dozzina di chilometri. A raggiungerli abbastanza velocemente è Jon Barrenetxea (Caja Rural – Seguros RGA), bravo a cogliere i segnali di un gruppo che si appresta a rialzarsi. Poco dopo attacca anche Jose Manuel Diaz Gallego (Burgos-BH), che tuttavia fa più fatica a colmare il gap che si era già creato, così come più impegnativa è la rimonta anche da parte di Ibon Ruiz (Equipo Kern Pharma), che invece si muove quando il distacco è ormai già vicino al minuto. Quest’ultimo va così a riprendere e staccare l’altro inseguitore ai piedi della salita di giornata, ma non riuscirà a chiudere il divario dai fuggitivi e finirà per rialzarsi, così come fa, qualche chilometro prima, Diaz Gallego.

Il gruppo concede 4 minuti ai fuggitivi, ma dopo lo scollinamento dall’unico GPM di giornata, il vantaggio inizia a scendere, sotto l’azione della Ineos Grenadiers, cui si unisce anche la Alpecin-Deceuninck. La situazione rimane tranquilla fino ai -60 dall’arrivo, quando i corridori al comando si ritrovano ancora con 2′ di vantaggio sul gruppo. Il plotone decide allora di tornare a concedere un po’ di spazio: al momento del passaggio dal traguardo volante conquistato da Juaristi, infatti, i tre fuggitivi hanno un vantaggio di 2’38”.

Nei chilometri successivi, comunque, la Ineos Grenadiers, sempre con il contributo della Alpecin – Deceuninck, decide di alzare nuovamente il ritmo iniziando a recuperare subito secondi importanti e, a 40 dall’arrivo, il gap è oramai di poco superiore al minuto. L’azione dei tre attaccanti di giornata finisce per esaurirsi dieci chilometri dopo. A questo punto sono tante le squadre che si portano in testa al gruppo per proteggere i capitani perché a venti chilometri dall’arrivo la strada inizia a salire verso il traguardo volante. Con una lunga volata Daniel Martinez (Ineos Grenadiers) riesce ad anticipare allo sprint Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) e Marc Soler (UAE Team Emirates), andando a prendersi importanti secondi di abbuono.

Superato lo sprint l’andatura del plotone continua ad essere molto alta, con alcuni corridori che perdono contatto. A 5 chilometri dall’arrivo sono soprattutto Ineos Grenadiers, Soudal-QuickStep, Jumbo-Visma e Movistar a lavorare in testa al gruppo. A due chilometri dalla conclusione prova ad attaccate Victor De La Parte (TotalEnergies), ma la Soudal-QuickStep, con Remi Cavagna a tenere alta l’andatura, va subito a chiudere. La squadra belga prende così davanti lo strappo che porta verso il traguardo, ma Fraile è bravo a riportare davanti Hayter: il basco continua a lavorare molto bene fino agli ultimi 100 metri, quando si sposta lasciando la vittoria al britannico.

Risultato Tappa 1 Giro dei Paesi Baschi 2023

Classifiche Giro dei Paesi Baschi 2023

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio