Superprestige, Tom Pidcock dopo il secondo posto di Diegem: ”Quest’anno Van Der Poel è un gradino sopra gli altri”

Tom Pidcock soddisfatto del suo secondo posto al Superprestige di Diegem. Dopo aver iniziato in maniera brillante  la stagione invernale, vincendo la sua seconda corsa, il corridore classe 1999 aveva avuto un problema di salute che ne aveva limitato l’allenamento ma ora sta nuovamente mostrando una crescita di condizione. Dopo l’ottavo posto nella gara di Anversa, condizionata anche da una caduta nelle prime battute di gara, e il terzo posto dietro Mathieu Van Der Poel e Wout Van Aert a Gavere, il britannico è riuscito ieri ad arrivare al traguardo in seconda posizione dopo un bel duello con Eli Iserbyt. Il 24enne si prepara ora per la prossima gara di Hulst del 30 dicembre dove sfiderà ancora una volta i due grandi fenomeni della disciplina.

Ho cercato di mantenere la calma, ma ero piuttosto irritato dai miei passaggi sulla sabbia – spiega il corridore della Ineos Grenadiers a WielerFlits – Non mi sono allenato affatto sulla sabbia, quindi cosa avrei potuto aspettarmi? Ma dovevo arrivare secondo”. Il britannico ha ingaggiato un duello per il secondo posto con Iserbyt che è riuscito a superare grazie ad una azione spalla a spalla. “Era la mia ultima possibilità per il secondo posto, Mathieu mi ha aspettato, il che è stato carino, ma era chiaramente il più forte – aggiunge parlando poi anche del duello con Iserbyt – Eli era davvero forte. Sento che va molto meglio sulla sabbia, ho sentito dire che ha creato una striscia di sabbia nel suo giardino (ride, ndr)”.

Dopo aver gareggiato in cinque cross in questa stagione, il grenadino si sente sempre più a suo agio nonostante abbia patito qualche punto del percorso di Diegem. Inoltre, è consapevole che quest’anno il campione del mondo è imbattibile: “Mi sentivo bene, ma ho perso davvero molto tempo nella sabbia. Per battere Mathieu devi davvero andare più forte, ma non so se sarà possibile. Sto andando meglio di quanto pensassi. Il mio livello è buono e sarebbe bello se potessi competere con Mathieu e Wout, ma Mathieu è chiaramente un gradino sopra”.

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