Giro d’Italia 2020, Presentazione Percorso e Favoriti Diciassettesima Tappa: Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio (203 km)

Tornano protagonisti gli scalatori al Giro d’Italia 2020. La diciassettesima tappa della Corsa Rosa, infatti, proporrà ben quattro GPM (tre di prima categoria, di cui due sopra i venti chilometri di lunghezza) e più di 5000 metri di dislivello lungo i 203 chilometri da Bassano del Grappa a Madonna di Campiglio. Le due salite più lunghe e difficili saranno concentrate nella prima metà della frazione e serviranno per mettere fatica nelle gambe dei corridori in vista delle due ascese conclusive, che presentano pendenze più semplici. Una giornata dove gli uomini di classifica non si potranno nascondere, ma dove bisognerà anche essere attenti a gestire le energie in previsione del tappone del giorno successivo.

Percorso Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2020

Dopo il via da Bassano del Grappa, i primi 40 chilometri condurranno i corridori ai piedi della prima difficoltà del giorno, la Forcella Valbona, una delle ascese più lunghe di questo Giro (21,9 km al 6,6% con punta dell’11%) che presenta pendenze costanti e che, se affrontata ad alta andatura, potrebbe già creare una certa selezione. Una volta giunti in cima, una lunga discesa, seguita da un breve tratto di pianura, porterà il gruppo a iniziare la seconda metà di tappa e la seconda salita di giornata, il Monte Bondone (20,2 km al 6,8%, pendenza massima del 15%), che in passato è stato teatro di storiche imprese e che sarà utile per fare ulteriore selezione, mentre sarà difficile (ma non impossibile) vedere dei movimenti da parte degli uomini di classifica. Dopo gli iniziali sette chilometri con pendenze abbastanza dure, nel tratto centrale il terreno spiana per 4000 metri, prima di tornare a salire fin quasi allo scollinamento con valori intorno al 9%.

Dopo aver superato quest’impegnativa salita, il tratto successivo alla discesa dal Monte Bondone prevede il passaggio dallo sprint intermedio di Ponte Arche, seguito immediatamente dall’ascesa del Passo Durone (10,4 km al 6%), che soprattutto nella seconda parte presenta pendenze sempre sopra al 7%, con punta del 10%. Dalla cima mancheranno 38 chilometri all’arrivo, otto di discesa e 18 di falsopiano in leggera salita, che porteranno i corridori a transitare dal secondo traguardo volante di Caderzone Terme e da Pinzolo, dove inizierà l’ultima difficoltà del giorno, i 12,5 chilometri fino a Madonna di Campiglio. Le pendenze sono costantemente tra il 6-7% per i primi dieci chilometri, mentre gli ultimi 2500 metri prima del traguardo spianano.

ORARIO DI PARTENZA: 10:20
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:06-16:55
DIRETTA TV E STREAMING: 10:30-14:00 RaiSport+HD / 14:00-17:30 Rai2 / 12:25-16:50 Eurosport 1 (in alternanza con le immagini della Vuelta a España)/ 12:25-16:50 Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #Giro103

Salite Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2020

NOME CAT QUOTA GPM INIZIO LUNGH DISL %MED %MAX
Forcella Valbona 1 1782 61,2 39,3 21,9 1439 6,6% 11%
Monte Bondone 1 1575 117,5 97,3 20,2 1373 6,8% 15%
Passo Durone 3 1020 164,9 154,5 10,4 623 6% 10%
Madonna di Campiglio 1 1514 203 190,5 12,5 709 5,7% 9%

Favoriti Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2020

Ci si attende grande battaglia per la maglia rosa. Degli uomini di classifica a Piancavallo è apparso in grande spolvero Wilco Keldermann (Sunweb), che vorrà sicuramente attaccare il leader e potrà farlo contando sul team forse più forte in corsa, dove spicca Jay Hindley, terzo attualmente nella generale, che potrebbe provare ad attaccare anche in prima persona vista la grande gamba dimostrata negli ultimi giorni.

A Piancavallo aveva però vinto Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers) che va ovviamente tenuto in considerazione anche per la tappa di domani, così come la stessa maglia rosa Joao Almeida (Deceuninck-QuickSteo) che aveva sofferto, ma aveva saputo stringere i denti a Piancavallo e oggi è andato di nuovo all’attacco lanciando un messaggio a tutti i suoi avversari.

Un tappone come quello di domani si addice però a scalatori più puri come Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo), che finora è rimasto a galla grazie alla sua esperienza e ora si trova sul terreno a lui più favorevole per cominciare una rimonta che avrebbe del clamoroso. Discorso simile che si può fare anche per Rafal Majka (Bora-Hansgrohe), che vede il podio alla portata e potrebbe cercare un attacco ai diretti rivali. Più difficile invece vedere in azione il compagno Patrick Konrad, che avrebbe bisogno di salite più facile per provare a vincere.

Dopo un ottimo inizio di seconda settimana appare invece più in difficoltà Domenico Pozzovivo (NTT), che avrebbe bisogno di un guizzo importante per risollevare le sue ambizioni da podio, la tappa di domani potrebbe fare al caso suo. Più difficile da interpretare invece la condizione di Jakob Fuglsang (Astana), che ha perso del terreno in classifica anche per la sfortuna, ma che negli ultimi giorni, oggi compreso, sembra mostrare una buona gamba e dosando bene lo sforzo potrebbe ritrovarsi a lottare per il successo.

Più probabile che debbano difendersi invece Pello Bilbao Hermann Pernsteiner (Bahrain-McLaren), che però hanno già dimostrato durante le prime due settimane che quando in condizione possono restare con i migliori. Restano solitamente con i migliori anche Fausto Masnada James Knox (Deceuninck-QuickStep), che però dovranno verosimilmente restare al fianco della maglia rosa per poi cercare la gloria personale sono in caso di situazioni particolari, con l’italiano che comunque punta a difendere il suo posto in top 10 da un eventuale assalto di Brandon McNulty.

Anche in caso di arrivo di due corse in una e quindi di arrivo della fuga saranno comunque uomini forti in salita ad andare a caccia del successo ed è certo che vedremo in azione ancora una volta Giovanni Visconti (Vini-Zabù) e Ruben Guerreiro (EF) che si contenderanno ancora punti per la maglia azzurra e proveranno a farlo fino alla fine. Ormai fuori di classifica anche Ilnur Zakarin (CCC) potrebbe provare a inserirsi nella fuga per poi far valere le sue qualità in salita e riscattare un Giro sin qui molto anonimo.

Altri nomi da tenere sotto occhio in caso di fuga sono quelli di Jhonatan Caicedo (EF), già vincitore della tappa dell’Etna, Lawrence Warbasse (Ag2r), Jonathan Castroviejo (Ineos), Attila Valter (CCC), Ben O’Connor Louis Meintjes (NTT), Thomas De Gendt (Lotto Soudal) e Tanel Kangert (EF)

Borsino dei Favoriti Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2020

*****  Wilco Keldermann
****  Tao Geoghegan Hart, Joao Almeida
***  Rafal Majka, Vincenzo Nibali, Jakob Fuglsang
**  Patrick Konrad, Domenico Pozzovivo, Jay Hindley, Fausto Masnada
*  Pello Bilbao, Hermann Pernsteiner, Giovanni Visconti, Ruben Guerreiro, Ilnur Zakarin

I ciclisti più popolari su Zweeler Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2020

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per il Giro d’Italia 2020. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

1 Rafał Majka (82%)
2 Tao Geoghegan Hart (77%)
3 Patrick Konrad (64%)
4 Aurélien Paret-Peintre (64%)
5 Tanel Kangert (55%)
6 Pello Bilbao (50%)
7 Ilnur Zakarin (45%)
8 Fausto Masnada (45%)
9 Wilco Kelderman (45%)
10 Vincenzo Nibali (41%)
11 Hermann Pernsteiner (41%)
12 Antonio Pedrero (36%)
13 James Knox (32%)
14 Oscar Rodríguez (32%)
15 Diego Ulissi (27%)

Il gioco costa 5,00 € a squadra e inizierà con un ammontare garantito di 400,00 € in premi (15 premi previsti). Il 1° premio è di 78,40 €.

Meteo Previsto Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2020

Parzialmente nuvoloso. Precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 86%. Vento fino a 16 km/h in direzione NE. Temperatura prevista: minima 4°C, massima 8°C.

Maggiori insidie Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2020

Le insidie principali sono rappresentate sicuramente dai tre gpm di prima categoria. Bisognerà gestire bene lo sforzo, perché andare in crisi vorrebbe poter dire anche uscire di classifica. I pericoli maggiori saranno soprattutto per chi comincerà a soffrire già dalla prima asperità, dove si andrà sicuramente a tutta. Sarà fondamentale anche la squadra, visto che alcuni corridori rischiano di rimanere isolati per gran parte della tappa.

Altimetria e Planimetria Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2020

 

Cronotabella Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2020

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