Giro d’Italia 2019, Vinokourov rinnova la fiducia in Lopez: “Solo una giornata storta, è ancora il nostro leader”

Una giornata storta non cambia gli equilibri al Giro d’Italia 2019 in casa Astana. Se l’uomo messo meglio in classifica attualmente è Pello Bilbao, decimo a 3’32” dopo una ottima cronometro che lo pone attualmente in seconda posizione tra gli uomini di classifica, la dirigenza rinnova la sua piena fiducia in Miguel Angel Lopez, che tra di tutti ieri ha perso maggiormente terreno verso San Marino fino a trovarsi ora a 6’19” da Valerio Conti (anche se il riferimento principale ovviamente è Primoz Roglic, secondo con 1’50” di ritardo dalla attuale Maglia Rosa).

I 3’45” persi ieri dal colombiano sono una grande delusione, specialmente i 90 secondi accumulati in salita, ma dalla sua la compagine kazaka ha la forza di una formazione che unanimemente è considerata la più accessoriata in salita, con la presenza di ottimi corridori come anche Ion Izagirre e Ian Hirt (tuttavia sinora abbastanza evanescenti) oltre ai due corridori già citati. Da considerare inoltre nella debacle la foratura dopo pochi minuti di corsa, che lo ha destabilizzato oltre a fargli perdere subito terreno.

“Con quella foratura in un tratto pianeggiante e tecnico ha perso subito secondi importanti – commenta il team manager Alexandre Vinokourov – Ha provato a recuperare in salita e lì non se l’è cavata male, ma ha perso molto tempo. È stata solo una giornata storta per il nostro leader. Abbiamo perso la tappa, ma sicuramente non abbiamo perso la corsa. Il Giro finisce a Verona e abbiamo ancora molti giorni da affrontare. Tutte le tappe di salita sono ancora davanti a noi. Miguel Angel è il nostro leader in questa corsa e continueremo a lottare“.

2 Commenti

  1. Spazio approfitto di questo articolo e del giorno di riposo per porti alcuni quesiti, uno dei quali inerenti all’ articolo:

    1) Non avevo dubbi avrebbero riconfermato come capitano il colombiano in Astana perchè comunque in salita va più forte di Bilbao, ma alla luce di questo risultato pensi che comunque utilizzeranno Bilbao a loro favore (attacca prima uno poi l’altro) oppure credi che la tattica rimanga che attaccherà sempre e solo Lopez, con Bilbao co-capitano che terrà sin dove terrà e poi se si stacca viene lasciato al suo destino??

    2)Discorso simile in casa Bora e Movistar, chi sono secondo te gli attuali capitani?? In Bora faccio fatica a predirlo per ora, in Movistar mi sento di dire che Carapaz dà nettamente più garanzie, tu su chi punteresti e cosa ne pensi?

    3) Un’ ultima questione così a bruciapelo, ti do 5 nomi me li metti secondo te in ordine di classifica finale?

    Mollema – Formolo – Zakarin – Jungels -Bilbao

    1. Ciao Rafa, proviamo a rispondere. Per quanto riguarda la Astana, se effettivamente vogliono tentare di lasciare il segno, una buona idea sarebbe usare Bilbao per le prime azioni, costringendo i gregari di Roglic a tirare, altrimenti visto l’ampio margine, non serve rispondere agli attacchi dalla distanza di Lopez. Se Bilbao dovesse essere “conservato al caldo” in gruppo probabilmente significherebbe giocare più coperti, che comunque sarebbe una scelta sensata visto che, allo stato attuale, è in lizza per un podio finale. La Bora parte probabilmente con Majka con qualche gallone in più rispetto a Formolo, fosse anche solo per la maggiore esperienza e risultati nei GT, ma la strada potrebbe invertire le gerarchie in questi giorni. In Movistar non ci sono molti dubbi, con Landa che ormai è capitano solo di facciata, dando meno pressioni a Carapaz, che sembra comunque più pimpante fra i due e avrà la squadra per lui.
      Per i cinque nomi è un po’ un terno al lotto. In una corsa lineare, senza tatticismi, probabilmente potrebbe essere Bilbao-Mollema-Zakarin-Formolo-Jungels. Ma d’altro canto sinora non si è visto molto, quindi potrebbe anche essere l’esatto opposto a Verona 🙂

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