Visma | Lease a Bike, Merijn Zeeman: “Credo che Pogacar possa fare entrambe le corse ad alto livello”

Merijn Zeeman vede Tadej Pogačar competitivo sia al Giro d’Italia che al Tour de France. Dopo il grande annuncio del calendario del corridore sloveno che proverà la doppietta Giro-Tour nella prossima stagione, il direttore sportivo del Team Visma | Lease a Bike  ha parlato delle sue impressioni sulla scelta del corridore della UAE Team Emirates. Dopo aver dominato le grandi corse a tappe nel 2023, vincendo tutti e tre i grandi giri, il team neerlandese è pronto ad affrontare la nuova stagione cercando di ottenere ancora grandissimi risultati, pur consapevole di avere sempre più gli occhi di tutti puntati addosso e una concorrenza aumentata. 

“Dovreste chiedermelo tra un anno se Pogačar al Giro è un vantaggio per noi o meno – le parole di Zeeman ai microfoni di GCN È molto difficile dirlo ora perché sappiamo tutti che è un corridore di qualità e molti affermano che sia il miglior ciclista del mondo. Rende le corse molto affascinanti quindi per i tifosi avere un corridore come lui al Giro è davvero speciale. Sarà una bella sfida per noi e per le altre squadre vedere se è possibile batterlo. Per il ciclismo in generale il fatto che sia al Giro e al Tour rende le gare più complete e interessanti”.

Il direttore sportivo di quella che nel 2024 sarà la Visma | Lease a Bike ricorda che Sepp Kuss è la concreta dimostrazione sulla possibilità di correre ad alto livello più grandi giri nello stesso anno. “Quest’anno ero preoccupato per Sepp Kuss. Quando Kelderman si è infortunato e non ha potuto partecipare al Giro, avevamo bisogno di un forte sostituto per aiutare Roglič e ho deciso di portare Sepp. A quel punto mi preoccupava il livello di Sepp al Tour ma ho notato che se lo fai bene puoi essere ad un livello molto alto sia al Giro che al Tour. Per me, Kuss è la prova che puoi fare entrambe le cose ad alto livello ed è per questo che credo che Pogačar possa fare entrambe le cose. Con un corridore così talentuoso, e uno staff così intelligente, possono riuscirci”.

Il direttore neerlandese poi si è concentrato sui possibili avversari per il Tour 2024, escludendo che lo sloveno abbia scelto di fare la Corsa Rosa perché non ritiene di poter battere il danese al Tour: “Normalmente Pogačar è il più grande rivale, ma pensiamo anche che Primož e Remco possano essere avversari molto, molto forti […] Penso che in squadra abbiano parlato molto con lui e con i suoi allenatori, facendosi delle domande sulla possibilità di disputare ad alto livello entrambe le gare. So anche, perché Tadej lo ha detto più volte, che a lui piacciono molto le gare italiane. Sia le corse che l’atmosfera. Non mi sorprende che lo volesse fare”.

Infine Zeeman ha parlato del possibile programma per la prossima stagione di Jonas Vingegaard che verrà svelato il prossimo 21 dicembre, ma ha confermato l’assenza del danese, che nei giorni scorsi aveva dichiarato di voler un giorno correre tutti e tre i grandi giri nello stesso anno con l’obiettivo di vincerli. “Posso confermare che non farà il Giro – conclude – Penso che abbia detto in una intervista che gli piacerebbe fare tutti e tre i Grandi Giri in un anno. Non sono sicuro che sappia quello che dice, ma l’anno prossimo non sarà al Giro”.

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