Uae Tour 2020, ottime indicazioni per Alexey Lutsenko: “Ho fatto il massimo, nessun rimpianto”

Alexey Lutsenko continua il suo percorso di crescita. Il campione kazako è stato fra i protagonisti più brillanti della terza tappa dello UAE Tour 2020, che si concludeva con una lunga salita e che ha visto il successo in solitaria di Adam Yates. Alla fine l’uomo dell’Astana ha chiuso al terzo posto, dando una nuova dimostrazione di ottima condizione, dopo quanto fatto vedere anche al Tour de la Provence 2020. Ora Lutsenko è al terzo posto della classifica generale della corsa a tappe emiratina ed è a tutti gli effetti uno dei corridori da tenere in considerazione anche per il successo finale.

“Ho dato il massimo su questa salita – ha detto il kazako poco dopo aver tagliato il traguardo di Jebel Hafeet – E non ho rimpianti per come mi sono comportato in questa tappa. Voglio ringraziare i miei compagni di squadra, hanno fatto un lavoro fantastico per me. L’ultima ascesa era davvero dura e in condizioni di caldo super come quelle di oggi l’hanno resa ancora più dura. In generale, sono contento della mia prestazione e ora guardo al prossimo arrivo in salita di questa corsa (previsto per giovedì 27 febbraio – ndr).

Soddisfatto anche il direttore sportivo dell’Astana, Dmitriy Fofonov: “Alexey si è comportato molto bene su una salita molto dura, lunga 10 chilometri. Non è facile competere con gli scalatori puri, ma un terzo posto su un’ascesa come questa è un risultato molto consistente. Faceva davvero molto caldo, intorno ai 38-39 gradi, e c’era vento, cose che hanno reso la corsa di oggi ancora più dura. Anche Gorka Izagirre ha mostrato di essere in buona forma, chiudendo all’ottavo posto. Quindi, la corsa non è finita e continueremo a dare battaglia nelle prossime tappe”.

Il punto di vista di Maurizio Mazzoleni, allenatore della squadra kazaka: “Lutsenko ha fatto una grande corsa oggi, trovandosi come rivali gli scalatori. Ha messo in mostra numeri impressionanti sull’ultima salita e fatto vedere i suoi progressi in montagna. Penso fosse impossibile seguire Yates, che è stato il più forte; quindi il terzo posto di Alexey è davvero piacevole. Questa è proprio una solida prestazione”.

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