Giro dei Paesi Baschi 2021, Tadej Pogacar sereno: “Sono andato troppo forte nella prima parte, ma sono soddisfatto”

Tadej Pogacar dovrà inseguire al Giro dei Paesi Baschi 2021. Partito a tutta nel primo tratto della crono, facendo registrare il primo tempo a quello che doveva essere l’intermedio, ma che comunque gli vale la conquista del GPM e la possibilità di indossare la maglia di leader della montagna, il portacolori della UAE Team Emirates perde tuttavia molto terreno nella seconda parte, finendo così la sua prova a 28 secondi dal vincitore di giornata Primoz Roglic. Superato anche dal compagno Brandon McNulty, l’unico a impensierire davvero il leader della Jumbo – Visma al traguardo, il vincitore del Tour de France chiude poi la sua crono in quinta posizione, finendo così anche dietro a due compagni di squadra del connazionale.

Partito per ultimo, il trionfatore di UAE Tour e Tirreno – Adriatico ha forse usufruito di condizioni diverse del rivale, ma quello non è in ogni caso l’unico motivo del risultato: “Dicevano ci fosse più vento alla fine, ma non saprei. Ma forse sono andato troppo forte nella prima parte, quindi poi, in seguito, ho faticato a trovare il ritmo. Al che ho avuto un po’ paura di andare troppo forte nell’ultimo strappo. Comunque, alla fine ho fatto comunque una discreta crono”.

Reduce dallo splendido successo ad una Corsa dei Due Mari estenuante, lo sloveno arriva da “molti giorni di allenamento a ritmo ridotto”, quindi si mostra comunque “soddisfatto del tempo e della crono” effettuati oggi, ricordando come chiaramente “la corsa è ancora lunga”. Prime risposte ovviamente già domani, in una frazione che vedrà nuovamente i big avere la possibilità di sfidarsi in prima persona: “Spero di aver recuperato dopo la Tirreno. Penso di esserci riuscito, ora vedremo domani come andranno le cose e come è la forma”.

Il primo round della sfida tra i campioni sloveni di questo 2021 è dunque stato Roglic ad aggiudicarselo, ma per Pogacar la sfida non è solo fra loro due: “Fa sicuramente un po’ strano tornare a sfidarmi con Primoz. Comunque, è una corsa come le altre e vincere è sempre difficile. Cercheremo di fare del nostro meglio”.

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