Deceuninck-Quick-Step, Evenepoel: “Nel 2020 punto Olimpiadi e Mondiali. Vedrò se andare al Giro”
Remco Evenepoel si prepara a una stagione molto importante per la sua carriera. Il giovane talento belga, passato professionista quest’anno a soli 18 anni, ha incantato tutti riuscendo a vincere contro i big alcune competizioni, tra cui spicca il successo in solitaria al San Sebastian 2019, di fronte a nomi di primissimo piano. Il campione europeo a cronometro si appresta a un’annata in cui indubbiamente avrà ancor di più i fari puntati contro, dopo le grandi qualità mostrate finora nella sua crescita.
“Non ho ancora ricominciato gli allenamenti in bicicletta” ha riconosciuto il corridore della Deceuninck-Quick-Step in un’intervista pubblicata da Sporza: “Ho fatto altre cose, come andare a correre. Non vedo davvero l’ora che inizi la stagione. I miei due obiettivi principali sono le Olimpiadi di Tokyo e la Coppa del Mondo in Svizzera“.
Evenepoel ha poi passato in rassegna la possibilità di partecipare al suo primo Grand Tour, magari il Giro d’Italia: “Non ho ancora parlato del mio calendario con la squadra. Se il Giro d’Italia risultasse adatto alla mia preparazione per i Giochi potrebbe rientrare nel programma. Ma io non desidero nulla, deciderà la direzione della squadra”. Infine il giovane talento ha risposto con ironia a chi gli chiedeva se si considera un buon gregario: “Non lo so, penso di essere un buon Lupo” ha scherzato giocando con il soprannome del suo team (Wolfpack, appunto i Lupi): “In ogni caso mi preparerò bene, con molti allenamenti”.
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