Vuelta a España 2023, Enric Mas sulla crono: “Spero di essere tra i primi 5 o 6”. E sui rivali: “Non vedo quella superiorità della Jumbo-Visma di cui si parla”

Enric Mas fiducioso in vista della cronometro della Vuelta a España 2023. Lo scalatore spagnolo è reduce da una prima settimana di gara piuttosto positiva, che l’ha visto guadagnare subito sugli altri uomini di classifica con l’ottima prestazione di squadra nella cronosquadre inaugurale e cedere terreno solo in occasione dell’arrivo all’Observatorio Astrofísico de Javalambre. Ottavo in classifica generale con lo stesso tempo di Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) e con 11″ di ritardo dal primo dei big, Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), il corridore della Movistar inizierà (come tutti gli altri) la seconda metà di gara con la crono di Valladolid, dove spera in una buona prestazione e di non perdere troppo tempo dagli avversari.

Spero di essere tra i primi cinque o sei – le parole di Mas, riportate da Ciclismo a Fondo – Penso che sarà una cronometro molto veloce e personalmente spero che ci sia poca differenza con i favoriti”. Il 28enne punta a “eguagliare quella fatta a Barcellona, ​​sia in termini di sensazioni che di risultati. Magari farò un disastro di cronometro, ma sono fiducioso. Ho fiducia che ne uscirò bene”.

Lo scalatore spagnolo ha poi parlato di quella che è stata la sua gara finora: “Vorrei essere un po’ più avanti in classifica generale, quei 24 secondi che ho perso a Javalambre penso siano il frutto della mancanza di gare”. L’obiettivo per questa Vuelta, come già dichiarato dopo la cronosquadre, è chiaro: “Vincere, provarci fino alla fine. Mi dispiacerebbe molto non salire sul podio. Abbiamo avuto nove giorni molto duri e ci restano due settimane molto impegnative. Bisogna sfruttare la freschezza che ho dal non aver corso il Tour”. Un obiettivo non semplice, ma il 28enne ritiene di non essere inferiore ai rivali: “Non vedo quella superiorità della Jumbo-Visma di cui si parla, la differenza con loro non è così grande“.

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