Movistar, il congedo di Carlos Verona: “Cinque anni bellissimi, anche se il finale non è stato quello che volevo”

Nuova vita sportiva all’orizzonte per Carlos Verona. Lo scalatore spagnolo lascia infatti la Movistar, di cui ha vestito la maglia per cinque stagioni, e si unirà, a partire dall’1 gennaio 2024, alla Lidl-Trek. Per il 31enne madrileno inizia quindi una nuova avventura, nell’ambito di una delle squadre più ambiziose del lotto. Verona arriva da un 2023 in cui non è riuscito a raccogliere quel che avrebbe voluto, sia sul piano individuale che per quel che riguarda l’economia di squadra. Sulla sua strada ci sono stati infatti alcuni problemi fisici, che ne hanno condizionato il rendimento.

“Quest’anno volevo un calendario diverso dal solito – le parole dello spagnolo raccolte da Marca – Ho chiesto di andare al Giro d’Italia e la squadra me l’ha concesso (miglior risultato un quinto posto nella tappa di Fossombrone – ndr). Da lì volevo prepararmi per il Tour de France, ma alla fine Eusebio Unzué (il direttore della Movistar – ndr) mi ha detto che non mi avrebbero portato. A quel punto ho provato a preparare la Vuelta a España, ma per via di un problema cervicale la squadra ha preferito lasciarmi a casa. In fin dei conti, quindi, alla mia stagione do un 5 come voto“.

Verona fuga la possibilità che la mancata convocazione per il Giro di Spagna sia stata “premeditata”: “È stata una situazione che mi ha fatto arrabbiare, ma non è stata una punizione per aver scelto di andare in un’altra squadra. Non stavo bene. Alla fine, quelli con la Movistar sono stati cinque anni molto belli e di certo non posso spendere brutte parole per Unzué. Il finale purtroppo non è stato quello che avrei voluto, ma evidentemente era destino che non andassi a quelle gare”.

Ora, la Lidl-Trek: “Fin dall’inizio era una delle squadre che preferivo e già a febbraio avevamo parlato – rivela Verona – Ma in quel momento non c’era ancora il nuovo sponsor (Lidl – ndr), che ha cambiato le carte in tavola. Con il nuovo gruppo ho appena passato qualche giorno negli Stati Uniti, posso dire che hanno chiaro l’obiettivo di prendersi il primo posto nella classifica a squadre UCI  (nel 2023 hanno chiuso al quinto posto – ndr) e io penso di poter fare molto per aiutarli. Avrò compiti da gregario, ma anche delle opportunità e penso di poter fare un ulteriore passo in avanti”.

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