Vuelta a España 2018, Presentazione Percorso e Favoriti Sesta Tappa: Huércal – Overa > San Javier. Mar menor

I velocisti tornano protagonisti alla Vuelta a España 2018. La sesta frazione della corsa spagnola strizza decisamente l’occhio agli sprinter, con una seconda parte povera di difficoltà altimetriche. I 150,7 km (la tappa sarà accorciata di 5 km) da Huércal-Overa a San Javier sono impegnativi soltanto nella prima parte, con due GPM di terza categoria. L’Alto del Garrobillo è posizionato al km 57,3, misura 3,8 km con una pendenza media del 5,7%. L’ascesa è molto irregolare, ma la sua distanza dall’arrivo non dovrebbe creare difficoltà alle ruote veloci. Potrebbe fare maggiore selezione l’Alto del Cedacero, 4 km al 6,2% medio. Lo scollinamento a poco meno di 50 km dal traguardo dovrebbe scoraggiare qualsiasi azione e permettere agli eventuali corridori attardati di rientrare nel tratto conclusivo, in vista della volata finale. Il traguardo volante a Cartagena, posto al km 118, è seguito da un tratto in falsopiano, ma gli ultimi 20 km sono interamente pianeggianti. Difficile pensare a uno scenario diverso dallo sprint di gruppo, vento e fughe permettendo.

ORARIO DI PARTENZA: 13:52

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:30-17:51

DIRETTA TV: 16:00 Eurosport 1 (14:50 Eurosport Player, clicca qui per saperne di più)

HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta18

Favoriti Sesta Tappa Vuelta a España 2018

Le dimostrazioni di forza alla Classica di Amburgo 2018 e nella terza tappa della Vuelta a España 2018 rendono Elia Viviani (Quick-Step Floors) il favorito d’obbligo anche per la sesta frazione. Il campione nazionale italiano può contare sul supporto di una squadra molto forte, capace sia di tenere sotto controllo gli attaccanti sia di organizzare un treno estremamente efficiente. Il suo rivale più credibile rimane Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), che poco alla volta sta recuperando una buona condizione fisica. Lo slovacco è sembrato poco brillante nella seconda frazione e ha rimediato un buon terzo posto nella successiva, ma nelle salite degli ultimi due giorni è apparso più convincente. Pur senza un team di passisti a suo supporto, rimane tra i migliori sprinter al mondo. È apparso in netta crescita in questo finale di stagione Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo), che con i problemi fisici alle spalle è tornato a ottenere risultati di rilievo. Secondo nella tappa di lunedì, vuole il suo primo successo nella tappa di un GT.

Arrivato sul filo del tempo massimo, Nacer Bouhanni (Cofidis) potrebbe aver risparmiato qualche energia per la volata. Il francese ha vinto in carriera due tappa alla Vuelta a España 2018 (nel 2014), e dopo un’annata ricca di esclusioni vuole finalmente tornare protagonista. Il quarto posto nella prima volata non lo soddisfa completamente, e la sua voglia di riscatto può essere un’arma in più. Un protagonista atteso è l’olandese Danny Van Poppel (Team LottoNL-Jumbo), unico velocista in una squadra costruita per le montagne. Sesto alla prima occasione in Spagna, quest’anno ha già ottenuto cinque top five al Giro d’Italia 2018. Sulla carta anche il nostro Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) potrebbe essere tra gli uomini più attesi della frazione. Il campione europeo tuttavia non sembra al top della condizione, e il percorso poco mosso nel finale non dovrebbe tagliare fuori gli sprinter più puri.

Tra le possibili sorprese, Simone Consonni (UAE Team Emirates) potrebbe cercare di migliorarsi dopo aver ottenuto la prima top five in carriera in un GT. Il pistard ha già dimostrato di non aver paura di confrontarsi con i grandi, e cercherà il colpaccio. Vorrà sfruttare al meglio la propria chance di velocista di punta della sua squadra Max Walscheid (Team Sunweb), che su un percorso di questo tipo può esprimersi al meglio. Apparso in involuzione rispetto alla scorsa stagione, Ryan Gibbons (Dimension Data) proverà di nuovo ad alzare il tiro, mostrando al mondo del ciclismo le qualità che lo hanno presentato agli occhi del pubblico. Attenzione anche al giovane Ivan Garcia Cortina (Bahrain-Merida), anche se poco pimpante alla prima occasione. Due opzioni di seconda fascia sembrano Marc Sarreau (Groupama-FDJ) e Nelson Soto (Caja Rural), non brillantissimi alla prima occasione ma in cerca di riscatto. Dovesse avere il via libera della squadra, anche Luka Mezgec (Mitchelton-Scott) potrebbe essere della partita.

Non è da escludere infine che qualche corridore provi un attacco da finisseur per beffare il gruppo. In questo caso il più pericoloso sarebbe il campione europeo a cronometro Victor Campenaerts (Lotto Soudal), arrivato in buona condizione. Insieme a lui sono tanti i nomi dei potenziali attaccanti, da Dylan Van Baarle (Team Sky) a Lukas Postlberger (Bora-Hansgrohe) passando per un corridore come Fabio Felline (Trek-Segafredo), dotato anche di un buono spunto. Difficile ma non impossibile immaginare qualche movimento sull’ultimo GPM o sul falsopiano conclusivo, per quanto gli ultimi chilometri potrebbero permettere al gruppo di rientrare. Corridori come Tiesj Benoot (Lotto Soudal) e Dylan Teuns (BMC) potrebbe cercare di muoversi in anticipo, insieme a qualcuno come Michael Albasini (Mitchelton-Scott) e Stephen Cummings (Dimension Data). Nell’improbabile caso in cui possa arrivare una fuga da lontano, occhio al sempreverde Thomas De Gendt (Lotto Soudal).

Borsino dei Favoriti

***** Elia Viviani
**** Peter Sagan, Giacomo Nizzolo
*** Nacer Bouhanni, Danny Van Poppel, Matteo Trentin
** Max Walscheid, Simone Consonni, Ryan Gibbons, Ivan Garcia Cortina
* Marc Sarreau, Nelson Soto, Luka Mezgec, Victor Campenaerts, Fabio Felline

Meteo Previsto Sesta Tappa Vuelta a España 2018

Per lo più soleggiato. Precipitazioni 9%. Umidità 75%. Vento fino a 15 km/h direzione O. Temperatura minima 26°C, massima 30°C.

Maggiori insidie Sesta Tappa Vuelta a España 2018

Il percorso mosso nella prima parte non dovrebbe creare difficoltà. Le temperature tuttavia dovrebbero essere piuttosto alte, fattore che potrebbe condizionare la prestazione dei corridori. Il vento potrebbe essere un fattore incisivo, nel caso in cui qualche squadra dovesse provare ad aprire un ventaglio.

Cronotabella Sesta Tappa Vuelta a España 2018

LOCALITA’ CHILOMETRI ORARIO
ARRIVO PARTENZA 44KM/H 42KM/H 40KM/H
HUÉRCAL-OVERA 155.7 0 13:58 13:58 13:58
PULPÍ 140.2 15.5 14:19 14:20 14:21
SAN JUAN DE LOS TERREROS 125.7 30 14:38 14:40 14:43
ÁGUILAS 119.7 36 14:47 14:49 14:52
D20 COMIENZA PUERTO. D20 102.2 53.5 15:10 15:14 15:18
ALTO DEL GARROBILLO 98.4 57.3 15:16 15:19 15:23
RM-3 AVITUALLAMIENTO. RM-3 78.5 77.2 15:43 15:48 15:53
MAZARRÓN 75.7 80 15:47 15:52 15:58
PUERTO DE MAZARRÓN 71.2 84.5 15:53 15:58 16:04
ISLA PLANA 60.7 95 16:07 16:13 16:20
RM-E22 COMIENZA PUERTO. RM-E22 56.7 99 16:13 16:19 16:26
ALTO DEL CEDACERO 52.7 103 16:18 16:25 16:32
CANTERAS 42.7 113 16:32 16:39 16:47
CARTAGENA 37.7 118 16:38 16:46 16:55
VISTA ALEGRE 31.7 124 16:47 16:55 17:04
LA ESPERANZA 27.7 128 16:52 17:00 17:10
LA UNIÓN 26.7 129 16:53 17:02 17:11
EL ALGAR 22.7 133 16:59 17:08 17:17
LOS ALCÁZARES 10.7 145 17:15 17:25 17:35
LOS NAREJOS 8.5 147.2 17:18 17:28 17:38
SANTIAGO DE LA RIBERA 1.7 154 17:28 17:38 17:49
SAN JAVIER 0 155.7 17:30 17:40 17:51

Planimetria e Altimetria Sesta Tappa Vuelta a España 2018

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio