Tour de France 2023, Adam Hansen approva i lavori fatti da ASO nella discesa del Col du Joux Plane: “Asfalto a posto, ma state comunque attenti” (VIDEO)

Il tema della sicurezza in gara rimane molto dibattuto, anche al Tour de France 2023. In gruppo si era levata, nei giorni scorsi, più di qualche perplessità per il finale della tappa numero 14, quella in programma sabato 15 luglio: il percorso prevede infatti lo scollinamento del durissimo Col du Joux Plane a 12 chilometri dall’arrivo, posto a Morzine, in pratica alla fine della discesa dalla montagna. Trattasi proprio di una fattispecie non apprezzata dai corridori, che spesso hanno fatto notare che gli arrivi posti in fondo a una discesa siano molto pericolosi, per via dei rischi che la situazione di gara porta a prendere.

Inoltre, per quel che riguarda la discesa dello Joux Plane c’erano dubbi anche sulla condizione dell’asfalto. Di questi dubbi si è fatto portavoce Adam Hansen, presidente dell’Associazione Corridori Professionisti, che li ha espressi ad ASO, ente che organizza il Tour de France. Le parti hanno trovato una convergenza di veduta nelle scorse settimane e, fermo restando che ASO ha fatto sapere che il percorso non sarebbe stato in alcun modo cambiato, sono stati svolti i lavori richiesti.

“ASO ha fatto quel che ci eravamo detti poco prima del via del Tour – le parole di Hansen – Diversi corridori mi avevano interpellato per via delle brutte condizioni dell’asfalto in alcune parti, ma hanno riparato tutti i tratti. Non ci sono più problemi per quel che riguarda la pavimentazione, dalla vetta all’arrivo. Ci saranno inoltre delle protezioni lungo la discesa e verranno anche posizioni dei cartelli segnalatori con avvisatori acustici, ma tutto questo verrà posizionato al mattino della tappa”.

Hansen ha pubblicato un video che ha girato lui stesso percorrendo in bicicletta la discesa in questione. L’australiano, che ha anticipato che farà la stessa cosa per la discesa finale della tappa numero 17, che porterà dal Col de la Loze all’arrivo di Courchevel, ha inoltre aggiunto, rivolgendosi ai corridori: “Il ciclismo è uno sport pericoloso, siete voi stessi ad avere il controllo dei rischi che volete prendere. State attenti”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio