Tour de France 2019, Fabio Aru stringe i denti: “Sono rimasto nel gruppo principale fino a che ho potuto”

Fabio Aru continua a testarsi al Tour de France 2019. Il sardo si mette alla prova anche oggi nella impegnativa Limoux-Foix, cercando di reggere il più a lungo possibile al ritmo di un gruppo lanciato in una tappa vissuta a grande andatura per tutto il giorno. Apparso in coda relativamente presto nella tappa, il corridore della UAE Team Emirates ha gestito bene le sue forze, riuscendo a reggere al ritmo della Jumbo-Visma sul Mur de Péguère, quando il gruppo era ormai ridotto ad appena 16 corridori. Nella salita conclusiva ha poi ceduto il passo fino a concludere in 26ª posizione, a 4’45” dal vincitore Simon Yates (Mitchelton-Scott), guadagnando così anche tre posizioni in classifica, risalendo in 17ª piazza a 14’15” dalla Maglia Gialla, sempre sulle spalle di Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep).

Una Grande Boucle sicuramente non appariscente la sua, ma che ne conferma la tenacia e il grande spirito di sacrificio per ritrovare il giusto colpo di pedale in vista del finale di stagione. “Tappa impegnativa disputata a un ritmo molto elevato – commenta dopo il traguardo – Sono rimasto nel gruppo principale fino a che ho potuto, ma non sono ancora al 100%”.

Nessun proclama chiaramente per le tappe che verranno, nella quale sono in molti a chiedergli, direttamente o indirettamente, qualche azione da protagonista. “Domani riposeremo e poi vedremo come affrontare l’ultima settimana“, conclude.

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