Un Anno Fa…Tour de France 2018, squalificato Moscon!

Colpo di scena al Tour de France 2018: Gianni Moscon (Team Sky) è stato squalificato dalla giuria della corsa. La decisione era trapelata poche ore dopo la fine della tappa, per poi venire riportata dai siti d’informazione francese. La giuria ha deciso di escludere il corridore del Team Sky dopo aver visionato le immagini di un suo contatto con Elie Gesbert (Fortuneo-Samsic) ottocento metri dopo l’inizio della quindicesima tappa. Il video mostra un pugno rifilato dal trentino al francese, con cui avrebbe avuto un diverbio all’avvio della frazione. Il ciclista italiano rischia ora una lunga squalifica da parte dell’UCI, non essendo nuovo a esclusioni per motivi disciplinari.

In passato fu tacciato di razzismo da Kevin Réza, allora corridore della FDJ, durante il Giro di Romandia 2017. Un episodio che gli costò sei settimane di stop da parte dell’organo del ciclismo internazionale. Sebastian Reichenbach ha poi accusato l’italiano di averlo fatto cadere deliberatamente durante la Tre Valli Varesine 2017, causandogli frattura del gomito e dell’anca. Moscon in quel caso fu scagionato per mancanza di prove, ma di sicuro l’episodio non giova alla sua immagine. Essendoci dei precedenti, la sanzione potrebbe essere particolarmente severa.

L’esclusione dell’italiano dalla corsa può avere un effetto importante sull’economia della classifica. Il Team Sky ha infatti tra le sue linee il primo e il secondo della generale, avendo finora dimostrato di volersi tenere valide entrambe le carte. Con un gregario in meno, sarà molto più difficile per i britannici controllare la situazione per tenere sia Geraint Thomas sia Chris Froome nelle migliori condizioni per tutta la terza settimana. Intanto il nuovo caso Moscon, destinato a far discutere quanto i precedenti, ha già stabilito un record: è il primo caso di squalifica per Var nella storia del Tour de France.

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