Bilancio Squadre 2019: Bardiani-CSF

Annata difficile per la Bardiani-CSF. Il team dei Reverberi ha puntato su una formazione giovane, ma non è riuscito a rimpiazzare il partente Giulio Ciccone con un uomo di altrettanto talento, almeno per il momento. Il bottino finale, piuttosto modesto, parla quindi di tre vittorie, accompagnate da cinque secondi e altrettanti terzi posti. Tutta un’altra storia rispetto ai 33 podi della scorsa stagione, per una squadra che fatica sempre di più a essere protagonista. Il Green Team piace molto ai tifosi per il suo atteggiamento tattico aggressivo, ma almeno quest’anno la strategia non sembrava aver pagato con risultati concreti.

Cosa ha funzionato

Non sono molti gli elementi da salvare nella stagione del #GreenTeam, almeno a livello di risultati. La squadra dei Reverberi sta facendo crescere qualche giovane talento italiano, dando il necessario tempo per prendere confidenza con le corse più impegnative, quindi bisogna anche comprendere che, con solo sette corridori con più di 24 anni, era difficile chiedere al roster di portare a casa numerosi successi.

L’atteggiamento propositivo e di continui attacchi, perfettamente rappresentato da Mirco Maestri, è quindi il motivo di maggiore vanto della formazione. Spesso all’attacco al Giro d’Italia, vincitore della classifica a punti alla Tirreno-Adriatico per merito dei tanti traguardi volanti conquistati, il classe ’91 si è anche tolto lo sfizio del primo successo da professionista nella cronometro del Tour of China I. Il risultato di maggiore spessore è però stato raggiunto dal ben più giovane Daniel Savini, che ha strappato un terzo posto a sorpresa al Trofeo Matteotti. Un primo squillo tra i grandi alla seconda stagione, con la speranza che possa essere il suo trampolino di lancio.

Spesso all’attacco anche Paolo Simion, che non ha alzato le braccia al cielo ma ha centrato un secondo posto alla CRO Race e in diverse occasioni ha cercato gloria personale. Qualche segnale è stato lanciato anche da Lorenzo Rota e Alessandro Pessot, i quali hanno colto bene le poche opportunità di mettersi in mostra. A 24 anni può essere un buon punto di partenza.

Cosa non ha funzionato

Inutile girarci intorno, tre vittorie per una Professional sono piuttosto poche. A maggior ragione se arrivate in corse di secondo piano, a voler essere generosi. A mancare è stato soprattutto il treno delle volate, che non ha portato i risultati sperati: Andrea Guardini ha sì ottenuto due successi, ma in contesti di valore limitato e senza dare continuità alla propria stagione. Deludente nel suo Tour de Langkawi, “Flash” non ha ricevuto la fiducia del team per partecipare al Giro d’Italia, suo grande obiettivo, e ripartirà dalla categoria Continental per provare a ritrovarsi. Un epilogo piuttosto amaro per quello che doveva essere l’uomo più rappresentativo.

Non riesce più a ritrovarsi nemmeno Manuel Senni, che ha cercato di mettersi in mostra con qualche fuga al Giro d’Italia ma non ha mai trovato un risultato all’altezza delle sue qualità, anche quando il gruppo non è stato in grado di rientrare sugli attaccanti di giornata. A 27 anni il suo talento non sembra essere ancora sbocciato del tutto, e dovrà cercare di uscire il prima possibile. Discorso simile per Vincenzo Albanese, considerato uno dei migliori prospetti del team, ma ancora lontano dai risultati ai quali si ritiene possa ambire, ed Enrico Barbin, uno degli uomini di esperienza del team, che non ha saputo concretizzare. Nemmeno Alessandro Tonelli e Luca Wackermann, entrambi vincenti l’anno scorso, sono sembrati in grado di rispondere alle aspettative riposte su di loro dal team.

Top/Flop

+++ Daniel Savini
++ Mirco Maestri
+ Paolo Simion
– Vincenzo Albanese
— Andrea Guardini
— Manuel Senni

Miglior Momento

Il momento in cui lo spirito combattivo del team è emerso maggiormente in questa stagione è senza dubbio il successo nella classifica a punti della Tirreno-Adriatico 2019 con Mirco Maestri. Non una vittoria da contare nelle statistiche, ma di certo una bella soddisfazione per una squadra votata all’attacco e composta da atleti molto giovani.

Migliori Risultati

Vittorie
8/09/2019 ITA MAESTRI Mirco 2.1s Chn Tour of China I, Tappa 2 : Chengde Yongqian – Chengde Yongqian I.T.T.
24/07/2019 ITA GUARDINI Andrea 2.HCs Chn Tour of Qinghai Lake, Tappa 10 : Jingchang – Wuwei
17/03/2019 ITA GUARDINI Andrea 2.2s Cro Istarsko proljece – Istrian Spring Trophy, Tappa 3 : Pazin – Umag
Totale: 3
Secondi Posti
4/10/2019 ITA SIMION Paolo 2.1s Cro CRO-race, Tappa 4 : Starigrad – Crikvenica
19/09/2019 ITA GUARDINI Andrea 2.1s Chn Tour of China II, Tappa 2 : Anshun – Anshun
14/09/2019 ITA PESSOT Alessandro 2.1s Chn Tour of China I, Tappa 6 : Ningyuan – Jiuyi Mountain
7/04/2019 ITA GUARDINI Andrea 2.HCs Mas Tour de Langkawi, Tappa 2 : Senawang – Melaka
6/03/2019 ITA GUARDINI Andrea 1.2 Cro Trofej Umag – Umag Trophy
Totale: 5
Terzi Posti
22/09/2019 ITA SAVINI Daniel 1.1 Ita Trofeo Matteotti
10/09/2019 ITA GUARDINI Andrea 2.1s Chn Tour of China I, Tappa 3 : Huangshi – Huangshi
3/09/2019 ITA MAESTRI Mirco 2.2s Chn Tour of Xingtai, Tappa 2 : Licheng – Wangao
8/04/2019 ITA GUARDINI Andrea 2.HCs Mas Tour de Langkawi, Tappa 3 : Muar – Putrajaya
16/03/2019 ITA ROTA Lorenzo 2.2s Cro Istarsko proljece – Istrian Spring Trophy, Tappa 2 : Vrsar – Oprtalj
Totale: 5

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio