Mondiali Glasgow 2023, Tadej Pogačar verso la crono: “Mi fanno ancora male le gambe da domenica, ma vediamo come va…”

Tadej Pogačar è pronto per la cronometro individuale dei Mondiali di Glasgow 2023. Lo sloveno è stato grandissimo protagonista della prova in linea, che lo ha visto poi salire sul terzo gradino del podio, e proverà a giocarsi le sue carte anche nella gara contro il tempo. La concorrenza non manca, il percorso potrebbe non essere quello ideale per le sue caratteristiche, ma se c’è un corridore che bisogna sempre considerare, quando attacca il numero sulla schiena, quello è proprio Pogačar. L’ultima crono disputata, quella del Tour de France 2023, non gli ha detto bene, ma lo sloveno ha già dato prova di aver pienamente superato quel (brevissimo) periodo di appannamento.

Il corridore della UAE Team Emirates ha visionato il percorso di Stirling in ricognizione: “Mi fanno ancora male le gambe dalla gara di domenica – le sue parole – Quindi ho provato a farle girare un po’ sulla bici da crono. Poi, vedremo venerdì cosa succede… Cosa penso del percorso? Eh, è abbastanza lungo (ride – ndr; i chilometri totali sono quasi 48). In più, non è molto veloce per via della tipologia di asfalto. Penso che sarà una gara molto difficile”.

Lo sloveno ha aggiunto, parlando con la stampa del suo Paese: “L’ultimo chilometro? Puoi perdere qualcosa se ti pianti, ma in generale non credo si possa guadagnare tanto. Di certo, la pioggia potrebbe renderlo più complicato. Sì, c’è stanchezza, ma ora ci stiamo preparando nel migliore dei modi. Oggi (giovedì – ndr) farò solo una piccola uscita di attivazione e poi resterò tranquillo”.

Intanto, una nuova statistica arriva a nobilitare la ancor giovane carriera dello sloveno: con il terzo posto ottenuto nella prova in linea di Glasgow 2023, Pogačar è entrato in una ristrettissima cerchia: lui, Miguel Indurain, Jan Ullrich, Bradley Wiggins e Chris Froome sono infatti gli unici corridori della storia ad aver vinto in carriera (almeno) un Tour de France e medaglie sia mondiali che olimpiche (lo sloveno fu infatti terzo nella prova in linea di Tokyo 2020).

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