Giro d’Italia 2023, Primoz Roglic: “Siamo vicini ad un finale meraviglioso”

Primoz Roglic si appresta a conquistare il Giro d’Italia 2023. Grazie a una straordinaria prestazione nella cronometro del Monte Lussari, il corridore della Jumbo-Visma è riuscito a recuperare lo svantaggio di 26 secondi nei confronti di Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) e di superarlo in classifica generale per 14″, vincendo la tappa e sfilano così al gallese la Maglia Rosa alla vigilia della tappa finale. Un’impresa ancor più grande se si considera che lo sloveno ha dovuto fare i conti anche con un salto di catena avvenuto a pochi chilometri dal traguardo, nel momento in cui stava guadagnando terreno sul rivale; un incidente che sembrava mettere la parola fine sulle speranze del 33enne, che però ha reagito e ha continuato a spingere fino al traguardo.

“Questa è una sensazione incredibile – le prime parole di Roglic – Ho avuto un salto di catena, ma sono riuscito a rimetterla subito a posto. Avrei potuto perdere tutto in quel momento, ma queste cose fanno parte delle corse e del ciclismo. Sentire il calore del pubblico mi ha dato qualche energia in più, mi sono davvero goduto questa atmosfera e tutta l’energia di questa giornata. Manca un solo giorno alla fine, ma il percorso di domani è tecnico. Non è finita finché non è finita, ma siamo vicini ad un finale meraviglioso“.

A spingere il 33enne c’è stato sicuramente il supporto dei tanti tifosi provenienti dalla Slovenia: “Ho trascorso la mia intera vita a pochi chilometri da qui, in Slovenia, ho dormito in Slovenia la scorsa notte e potete vedere quante persone ci sono, l’energia che ti danno è qualcosa che ricorderò per il resto della mia vita – ha aggiunto Roglic ai nostri microfoni – Non voglio giudicare quale vittoria sia più o meno importante, ma di sicuro quello che ho ottenuto oggi lo ricorderò per il resto della mia vita”.

Una vittoria che arriva al termine di un Giro dove non sempre le cose sono andate bene per lo sloveno, finito a terra in un più di un’occasione: “Sono successe molte cose che non mi sono piaciute molto, ho avuto dei problemi ma abbiamo continuato a lottare, a essere positivi e credere che la giornata di oggi potesse essere quella decisiva, e ce l’abbiamo fatta”.

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