Giro d’Italia 2023, Jack Haig: “Al Tour of the Alps sono andato bene, ma non c’erano i favoriti. Domani perderò terreno, è una crono per Ganna e gli altri specialisti”
Jack Haig sarà una delle punte della Bahrain Victorious al Giro d’Italia 2023. La compagine asiatica si presenta al via della corsa rosa con tante possibili opzioni per la classifica, tra cui però, anche per bocca dei compagni di squadra, sembra essere proprio l’australiano quello su cui peseranno le maggiori responsabilità. Il classe ’93 spera di replicare il podio ottenuto alla Vuelta 2021, visto che arriva anche in una buona condizione che gli ha permesso di salire sul podio anche al recente Tour of the Alps, ma ha anche ammesso non di aver mai più raggiunto il picco del Tour 2021, quando una caduta lo costrinse al ritiro dopo sole tre tappe.
“Al Tour of the Alps sono andato bene, ho confermato di essere sulla strada giusta – ha dichiarato – Lì però non c’erano i grandi favoriti che ci sono qui al Giro. La crono iniziale non è ideale per me e mi aspetto di perdere qualcosa, penso sia molto buona per gli specialisti come Ganna. Noi abbiamo la forza di avere un organico molto profondo: non abbiamo una stella assoluta, dobbiamo vedere come giocare le nostre carte. Come sto? Complessivamente bene. Purtroppo non penso di essere più stato in carriera come alla vigilia del Tour de France 2021: quella era la mia condizione migliore”.
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