Giro d’Italia 2023, Intermarché-Circus-Wanty a caccia di tappe: “Alla partenza non abbiamo ambizioni di classifica”

La Intermarché – Circus – Wanty vuole incrementare il proprio bottino di tappa al Giro d’Italia 2023. La squadra vallone nelle sue due precedenti partecipazioni alla Corsa Rosa ha sempre raggiunto l’obiettivo di portare a casa almeno un successo parziale e quest’anno non vuole essere da meno. Per farlo il team potrà contare in particolar modo sugli azzurri Niccolò Bonifazio Lorenzo Rota, oltre che su tanti giovani corridori che avranno nell’esperto Rein Taaramae la loro guida nella prima corsa di tre settimane della carriera. Con questi corridori ci sono serie possibilità di poter essere protagonisti su tutti i terreni.

Sicuramente vogliamo provare a vincere una tappa – ha dichiarato in conferenza stampa il direttore sportivo Valerio Piva – È il grande obbiettivo: alla partenza non abbiamo ambizioni per la classifica generale. Vedremo giorno dopo giorno: forse potremo fare qualcosa entrando nelle fughe e guadagnare un po’ di tempo”.

Sicuramente abbiamo il potenziale in Rota Taaramae e Sven Erik Bystrom – ha aggiunto – Rein ha già vinto una tappa in passato, Rota ci è andato vicino l’anno scorso e Bystrom sappiamo che è un corridore forte. Non ci sono però solo questi corridori, ma anche tre giovani esordienti belgi. Spero che imparino tanto da queste tre settimane e l’obiettivo è che arrivino a Roma, ma vedremo giorno dopo giorno se potranno lottare per la vittoria di tappa”.

Anche Lorenzo Rota si è detto molto sicuro dei suoi mezzi: “Vengo da un buon periodo e la mia condizione è buona. Sono fiducioso e so di avere le gambe. L’obiettivo è di vincere una tappa: l’anno scorso ci sono andato vicino a Genova e quest’anno l’obiettivo è di provarci di nuovo.

Niccolò Bonifazio guarderà invece alle tappe per velocisti: “Vengo da una vittoria in Sicilia. Qui il livello è alto e vedremo come andrà. Tutti gli anni le tappe sono sempre più dure e i velocisti devono sopravvivere alle salite: vedremo tappa dopo tappa”.

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