CicloMercato 2024, Michael Mørkøv verso l’addio alla Soudal-QuickStep? “La squadra sta cambiando, le volate contano meno e non sembra più il posto adatto per me”

Michael Mørkøv sta seriamente pensando di cambiare squadra, in vista della stagione 2024. Il danese, 38 anni, è uno dei migliori corridori per quel che riguarda la preparazione delle volate ed è ormai una bandiera della Soudal-QuickStep, di cui veste la maglia – con le varie denominazioni avute negli anni – dall’annata 2018. Mørkøv ha il contratto in scadenza alla fine della stagione in corso e non pare convintissimo di rimanere, eventualmente, nella formazione WorldTour belga, diventando un corridore molto ambito in sede di CicloMercato. È lui stesso a dirlo apertamente, alla vigilia del Tour de France 2023, in un’intervista concessa a EkstraBladet.

“Mi sembra evidentemente che la Soudal-QuickStep stia cambiando molto, come squadra. Negli anni è stata una formazione in cui si è puntato tantissimo sulle volate e sulle classiche di un giorno. Ma con Remco Evenepoel in organico e il talento che ha, è naturale che si voglia costruire la squadra intorno a lui. Quindi, se vogliono ridurre l’importanza delle volate di gruppo nell’economia della squadra, non sono più sicuro che questo sia il posto adatto per me“.

Mørkøv rivela: “Non ho ancora un contratto per la prossima stagione, quindi il Tour 2023 sarà molto importante per il mio futuro. Penso di avere ancora qualche anno di buon rendimento nelle gambe. Sto parlando con Patrick Lefevere, ma anche con qualche altra squadra. Quali? Non lo dico, però posso confermare che la Uno-X sia una realtà molto interessante”.

La formazione Professional norvegese, dove il fratello di Michael, Jesper Mørkøv, lavora come direttore sportivo, sta crescendo di stagione in stagione e non nasconde mire importanti in sede di CicloMercato: “Sta diventando una squadra da tenere in considerazione quando ci sono le volate. Già adesso hanno un gruppo di velocisti molto forte ed è inevitabile che sia una squadra cui guardo”.

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