UAE Team Emirates, George Bennett su Pogačar e Roglic: “La differenza tra loro sta nei compagni di squadra”

George Bennett è pronto a pedalare al fianco di Tadej Pogačar. Nell’ultimo ciclomercato, il fedele scudiero di Primoz Roglic, ha deciso di cambiare aria, destinazione UAE Team Emirates, dove si siederà al fianco dell’ultimo vincitore del Tour de France. Il neozelandese, in una lunga chiacchierata per la rivista Rouleur, ha parlato dei cambiamenti che ha notato in questo passaggio: dal minor numero di ore settimanali di allenamento alla differenza dei test cui è stato sottoposto; dal non fare mai palestra ad inserire lavori con i pesi per almeno 2-3 ore alla settimana; dal correre con bici Cervélo e cambio Shimano a salire in sella a una Colnago montata Campagnolo. Molti cambiamenti, sì, e anche tanta voglia di iniziare ma, soprattutto, di scoprire come sarà lavorare per Pogačar.

“Non ho ancora corso insieme a Tadej ma ho corso contro di lui molte volte. Non vedo l’ora di non doverlo inseguire – racconta adesso che ne sarà il gregario – Lo conoscerò allo UAE Tour in quella che per noi sarà una gara molto importante. É un privilegio passare tra i due migliori corridori al mondo quando si parla di classifica generale. Badate bene che la differenza tra loro due spesso sta nella differenza che c’è tra i compagni di squadra quindi ho un ruolo importante”. Una dichiarazione importante quella dello scalatore neozelandese, il quale sostiene, inoltre, come la Jumbo – Visma adesso si sia indebolita: “Voglio dire, la Jumbo – Visma adesso è un po’ più debole e la UAE è un po’ più forte. Da appassionato di ciclismo non vedo l’ora che arrivi la battaglia”.

Terminato il confronto, l’intervista procede poi con il calendario del classe 1990: “Dopo lo UAE Tour tornerò a casa ad Andorra per tre settimane prima della Volta a Catalunya (21-27 marzo) dopodiché si arriva quasi subito al Giro dei Paesi Baschi (3-8 aprile). Da lì per la prima volta sarò alle Classiche delle Ardenne, cosa di cui sono molto entusiasta. Dopo si passa al Giro del Delfinato (5-12 giugno) e poi si spera che ci sia il Tour de France”.

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