Strade Bianche 2023, le voci alla partenza: Bilbao, Pinot, Simmons, Van der Poel

Il calendario ciclistico italiano prosegue con uno dei grandi appuntamenti dell’intero programma mondiale, le Strade Bianche 2023. Si tratta della prima gara di livello WorldTour che si disputa sulle strade d’Italia e che raduna al via un gran numero di corridori di altissimo profilo. Al netto delle assenze di alcuni grandi nomi, come Tadej Pogacar e Wout van Aert, il campo partenti rimane infatti davvero molto qualificato. Il percorso, inoltre, è uno dei più affascinanti di tutto il panorama mondiale e sicuramente i corridori presenti non mancheranno di dare spettacolo lungo 184 chilometri previsti. Alcuni di questi protagonisti sono stati intervistati questa mattina dai nostri inviati sul posto, che hanno raccolto le impressioni dei corridori e le loro speranze per questa corsa.

Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck): Non so se sarà la giornata ideale per iniziare la mia stagione. La gara sarà meno tecnica rispetto alle scorse edizioni, viste le condizioni degli sterrati. Comunque, non bisogna dimenticare che in questa gara ci sono anche tante salite, che possono fare la differenza. Mancano Van Aert e Pogacar? Che sia un vantaggio dipende dai punti di vista… Io proprio non volevo mancare, la Strade Bianche è una delle corse più belle e più dure di tutto il calendario.

Pello Bilbao (Bahrain Victorious): Sono in ottima forma, ho gareggiato molto finora in stagione e mi sento in grandi condizioni per affrontare una corsa così importante. La Strade Bianche mi piace tantissimo, il percorso è bello e tutto l’ambiente mi stimola. Ogni anno ho fatto sempre meglio e chissà che questa volta non riesca a fare un altro passo in più.

Thibaut Pinot (Groupama-FDJ): In squadra abbiamo corridori che sono più adatti a me per questa corsa. Io cercherò di stare con loro il più possibile e di fare una bella corsa. I capitani sono Romain Gregoire e Valentin Madouas, noi tutti dovremo stare attenti alle insidie che ci possono essere lungo il percorso. Penso che sarà comunque una giornata bellissima per il ciclismo.

Quinn Simmons (Trek-Segafredo): Ho potuto fare una ricognizione speciale del percorso insieme alla mia famiglia, è stato bello. Se sono io il capitano? Abbiamo un gruppo forte e ci teniamo a fare bene visto che la squadra è per metà italiana. Io spero di andare forte.

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