Strade Bianche 2023, il direttore sportivo Matteo Tosatto: “Pidcock l’ha vinta in discesa, praticamente non frenava mai”

La Strade Bianche 2023 si è chiusa con un capolavoro da artista di Tom Pidcock. Il corridore della Ineos Grenadiers si è trovato in testa da solo quando mancava ancora parecchia strada, sia in asfalto che sterrata, per arrivare a piazza del Campo, ma l’inglese ha completato la sua grande impresa tagliando il traguardo in perfetta solitudine. Una prova eccezionale, che è valsa a Pidcock la quarta vittoria della sua carriera da professionista su strada e, probabilmente, una nuova consacrazione fra i grandi campioni di questo momento storico del ciclismo. A rimanere incantanto dalla prova dell’inglese anche il suo direttore sportivo, Matteo Tosatto.

“Tom ha vinto la Strade Bianche nelle discese – le parole di Tosatto raccolte da VeloNews – Sì, aveva una gran condizione delle gambe super, ma quando la strada scendeva riusciva sempre a guadagnare. Praticamente in discesa non ha mai frenato, a parte forse in un paio di curve pericolose. Le sue qualità di guida della bici, sviluppate con il ciclocross e la mountain bike, sono state importani per lui. Nello spazio di un chilometro, riusciva a prendersi 6-7 secondi rispetto agli avversari che lo inseguivano. Con le sue caratteristiche, Tom è fatto per la Strade Bianche”.

Tosatto torna su una recente decisione che aveva fatto discutere: “Non andare ai Mondiali di Ciclocross di Hoogerheide 2023 è stata una buona cosa. Pidcock si è allenato in altura e tutti hanno potuto vedere quanto fosse fresco e riposato alla Strade Bianche. Lui aveva grande fiducia alla vigilia: la tattica studiata era quella di stare il più vicino possibile ai compagni almeno fino al Monte Sante Marie”.

Il direttore sportivo della Ineos racconta: “Tom non si è mai voltato, a parte quando lo ha fatto sullo strappo finale. È una cosa che dimostra quanta fiducia avesse nelle sue capacità. Dal mio punto di vista, quando ho visto che dietro c’erano solo 6 corridori che tiravano, mi sono detto che poteva farcela. Gli dicevo che nessuno aveva grandi gambi e lui ha acquisito ulteriore fiducia da questo. Tom ha una grandissima classe e, alla fine, il primo grande obiettivo della stagione lo ha già portato a casa”.

 

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