Parigi-Nizza 2020, ci saranno anche grandi nomi inattesi: ecco Peter Sagan, Elia Viviani e Wout van Aert

La situazione Coronavirus ha scosso notevolmente piani e programmi di tutti i protagonisti del mondo del ciclismo Atleti, squadre e, più di tutti, organizzatori. Il fatto che sia saltata la Strade Bianche 2020 e che la Tirreno-Adriatico 2020 sia a rischio ha dato la possibilità alle squadre che non hanno rinunciato a correre la Parigi-Nizza 2020 di rinvigorire decisamente, sul piano della qualità, le proprie formazioni al via. Così, a fronte dei big che non ci saranno (INEOS, Astana, UAE Team, CCC e Mitchelton-Scott le compagini che non saranno al via), altri se ne sono aggiunti nelle ultime ore.

Primo fra tutti è sicuramente Peter Sagan. Lo slovacco tricampione del mondo della Bora-hansgrohe non corre dalla Vuelta a San Juan 2020 e avrà almeno tre possibilità di lasciare il segno negli ordini d’arrivo, visto il percorso che attende i partecipanti. Proverà a farsi vedere in volata anche Elia Viviani, reduce dalla partecipazione ai Mondiali su pista di Berlino e ancora alla ricerca del primo successo con la maglia della Cofidis. Inoltre, la Parigi-Nizza darà modo a Wout van Aert di proseguire nel suo processo di crescita, dopo il notevole esordio della Omloop Het Nieuwsblad dello scorso fine settimana.

Già annunciata anche la presenza di Romain Bardet, che sarà capitano dell’Ag2R La Mondiale, ed è atteso al via di Plaisir – domenica 8 marzo – anche il canadese Michael Woods (EF), per il quale quello francese sarà il primo appuntamento agonistico della nuova stagione. Toccherà a loro, e ai confermati Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep), Nairo Quintana, Warren Barguil (entrambi dell’Arkéa-Samsic), Primoz Roglic (Jumbo-Visma) e Sergio Higuita (EF) non far rimpiangere gli assenti, fra cui è compreso anche il detentore della Corsa del Sole, Egan Bernal.

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