Movistar, le speranze di Iván Romeo: “Io, cronoman, in Spagna sono merce rara: ci lavorerò tanto e punto al Mondiale di Glasgow”

È uno dei corridori cui la Movistar si affida per portare un po’ di aria nuova nel suo organico, dopo la fine dell’era-Valverde. Iván Romeo ha 19 anni, arriva da quella Hagens Bermans Axeon che negli ultimi anni è stata vera fucina di talenti ed ha diverse particolarità non comuni, fra WorldTour e scena nazionale. Lo spagnolo è uno degli 11 corridori che si affacceranno in una squadra del massimo livello nel 2023 pur non avendo ancora compiuto 20 anni. Ma quello che lo rende “un uccello raro” (parole sue) è il fatto di essere uno specialista delle prove a cronometro, fondamentale che negli ultimi anni in Spagna non ha visto emergere grandi talenti.

“Dicono che potrei essere un nuovo José Iván Gutiérrez (spagnolo che vinse 8 cronometro in carriera fra il 1999 e il 2009, compreso un Mondiale Under 23 – ndr)… Calma – le parole di Romeo – Devo crescere a piccoli passi, sto iniziando adesso la mia carriera e vedremo come andrà. Ora ho la possibilità di avere a disposizione grandi tecnici che possono aiutarmi molto nell’esercizio delle cronometro. Sono mesi che sto lavorando alla posizione e ad altri piccoli dettagli. Ma in Spagna c’è anche Raul García Pierna, che è un altro che sta puntando sulle crono”.

Romeo inizierà la sua carriera da professionista già nelle gare in Australia, le prime del 2023. “Come detto, io devo imparare tanto. Se devo indicare degli obiettivi, direi il Campionato nazionale a cronometro e anche la prova contro il tempo dei Mondiali di Glasgow, indipendentemente dalla categoria in cui gareggerò. Sarà un grande evento e vorrò una medaglia”.

Il giovane iberico rivela che in casa Movistar si sta provando cambiare “impostazione” in vista della prossima stagione: “Una parte della squadra sarà molto dedicata alle classiche di un giorno. Iván Garcia Cortina è molto forte e abbiamo anche Johan Jacobs e Matthias Norsgaard. Io spero di riuscire a stare davanti con loro, se toccherà a me gareggiare”.

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