Milano-Sanremo 2022, tanta sfortuna per la Ineos Grenadiers: “Pidcock non stava bene, Kwiatkowski era arrabbiato per una caduta”

La Milano – Sanremo 2022 in casa Ineos Grenadiers è stata un calvario. La formazione britannica, alla prima Classica Monumento di stagione, si era presentata con molte carte da poter giocare ma la sfortuna ha presentato un conto salatissimo da pagare. Le condizioni precarie di molti corridori in gruppo erano ben note agli appassionati: Filippo Ganna, Elia Vivani e Tom Pidcock sono stati tutti vittima di influenze e virus intestinali nei giorni precedenti e questo si è rivisto in gara, quando le telecamere hanno mostrato precocemente il momento in cui abbandonavano ogni ambizione. A completare il disastro ci ha pensato la caduta sulla salita del Poggio di Michal Kwiatkowski, che ha concluso in sedicesima posizione, primo della Ineos sul traguardo di via Roma.

Pidcock non stava bene oggi, dopo il Passo del Turchino non è stato bene di stomaco e ci ha avvisato immediatamente via radio che sarebbe stata una brutta giornata – commenta il direttore sportivo Matteo Tosatto – Sia Filippo che Elia Viviani hanno lasciato la Tirreno – Adriatico un po’ influenzati. Non si sono allenati per due o tre giorni. Oggi Filippo ha tenuto sulla Cipressa ma il primo gruppo andava troppo forte ed è stato impossibile rimanere davanti”.

Dopo la Cipressa tutte le speranze si sono catapultate sulle spalle del polacco Michal Kwiatokowski, unico Ineos nel gruppo di testa ma ci si è messa di mezzo la sfortuna: “Michal ha fatto un’ottima gara considerando che non ha fatto né Tirreno né la Parigi – Nizza – spiega il DS italiano a VeloNewsEra arrabbiato perché un corridore della AG2R è caduto davanti a lui e gli ha fatto perdere la testa della corsa. Era contento della prestazione ma non del risultato. Può dargli molto morale per le prossime classiche”.

“Alla fine per noi non è stato un bel giorno ma rimaniamo calma, guardiamo avanti e aspettiamo le prossime gare”.

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