Parigi-Roubaix 2024, la Ineos schiera a sorpresa Tom Pidcock – Con lui anche Joshua Tarling ed Elia Viviani
Annuncio a sorpresa da parte della Ineos Grenadiers, in vista della Parigi-Roubaix 2024. La formazione britannica schiera infatti, in occasione della Monumento di domenica 7 aprile, una delle sue stelle, ovvero Tom Pidcock. L’inglese ha sostanzialmente rivoluzionato il suo calendario a seguito della caduta che gli ha impedito di prendere il via del Giro dei Paesi Baschi 2024 (che si conclude oggi – sabato 6 aprile) ed ha quindi deciso di presentarsi al via della Classica del pavé. Con Pidcock, sarà da tenere d’occhio anche il giovane britannico Joshua Tarling, che ha fatto vedere buone cose nelle gare sul pavé affrontate nelle scorse settimane.
La selezione della Ineos viene completata da Elia Viviani, dai britannici Ben Turner, Ben Swift e Connor Swift, oltre che dal giovanissimo statunitense Andrew August. Quest’ultimo, 18 anni compiuti lo scorso ottobre, firmerà già un primato nel momento della prima pedalata: sarà infatti il partecipante più giovane della storia della Parigi-Roubaix, dal 1937 a oggi, togliendo peraltro il primato al sopracitato compagno di squadra Tarling, che lo aveva fatto registrare nell’edizione del 2023.
“Ho avuto una settimana piuttosto buona – le parole di Pidcock – Dopo la mia caduta subito prima della cronometro [del Giro dei Paesi Baschi], durante la ricognizione, ho recuperato molto velocemente e, dopo aver fatto degli esami, sono fiducioso che non ci sia nulla che non va. Un po’ di dolore, ma nessun problema. Ho avuto una buona settimana di allenamenti, non ho perso molto, e ora sono qui alla Roubaix, probabilmente la mia corsa preferita. Da professionista non l’ho ancora fatta, quindi sono emozionato. È la corsa di un giorno più speciale dell’anno”.
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