Lidl-Trek, Tao Geoghegan Hart pronto a rientrare alle gare dopo il lungo infortunio: “È davvero emozionante per me tornare nell’ambiente dopo mesi lontano dal ciclismo”

Dopo un lungo stop, Tao Geoghegan Hart è pronto per tornare ad attaccare il numero sulla schiena. Assente dalle gare sin dalla caduta, con conseguente frattura all’anca sinistra, avvenuta allo scorso Giro d’Italia, il britannico farà il proprio esordio stagionale domani alla Volta ao Algarve 2024, che rappresenterà anche il suo debutto assoluto con i colori della sua nuova squadra, la Lidl-Trek. Dopo aver trascorso sette anni nella Sky/Ineos Grenadiers, inizia dunque una nuova avventura per il 28enne, che cercherà di tornare ai livelli mostrati lo scorso maggio alla Corsa Rosa in vista del suo principale obiettivo stagionale, il Tour de France.

È stato davvero emozionante per me tornare nell’ambiente di squadra dopo essere stato sei mesi lontano dal ciclismo – ha dichiarato Geoghegan Hart – Mi è mancata quella dinamica dello stare nel gruppo e con i compagni […] La cosa bella nel ciclismo è che ci sono molte persone che ho incontrato in diversi momenti della mia carriera e che si arriva a conoscere meglio, e non vedo l’ora di correre con loro. Per me, è davvero entusiasmante essere di nuovo in questo contesto dopo quel periodo“.

La Lidl-Trek si è rinforzata parecchio durante il CicloMercato e il 28enne è entusiasta della qualità della squadra: “Penso che il team sia davvero ben bilanciato per il 2024, con un bel mix di corridori che hanno una vasta esperienza e che sono pronti a condividerla con gli altri corridori che stanno ancora scoprendo le proprie capacità in questo sport. Abbiamo un ottimo equilibrio tra il gruppo sprint, i corridori che vanno alle classiche e anche gli scalatori e gli uomini di classifica, oltre a coloro che sono danno uno straordinario supporto. Penso che sia davvero un buon equilibrio per l’avvicinamento ai grandi obiettivi e per le ambizioni future del team“.

Per il vincitore del Giro 2020, questa annata sarà un successo se “avrò la capacità, alla fine della stagione, di guardarmi indietro ed essere davvero orgoglioso di aver iniziato l’avventura in una nuova squadra e in un nuovo ambiente. Di aver avuto alcune prestazioni in cui posso dire che tutto ha funzionato davvero in un dato giorno e che tutto il lavoro che ho fatto, sia durante la riabilitazione che durante l’inverno in bici, si è messo insieme e si è mostrato in quel momento. Ci vorrà ancora molto duro lavoro, ma sono entusiasta di questo“.

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