Groupama-FDJ, Pinot apre alla Liegi: “Non la conosco per niente, ma nel 2019 potrei farla”
L’appetito vien mangiando per Thibaut Pinot. Dopo aver vinto Il Lombardia 2018, il francese ha dato conferma definitiva di poter essere anche un uomo da classiche ed è quindi naturale che ora il suo sguardo possa essere rivolto alla Liegi – Bastogne – Liegi, l’altra Monumento dedicata agli scalatori. Una corsa alla quale in carriera ancora non ha mai partecipato, ma che sta ora valutando di inserire nel suo calendario già il prossimo anno. Corridore meticoloso, sente comunque di avere bisogno di comprenderla prima di potersi permettere di pensare al successo.
“È una corsa che non conosco per niente visto che non vi ho mai partecipato – spiega alla Dernière Heure – Invece, nelle classiche, è essenziale avere una certa esperienza, conoscere i segreti di ogni corsa. Prima di vincere a Como quest’anno avevo già accumulato sei partecipazioni. Se un giorno voglio sperare di poter vincere la Liegi – Bastogne – Liegi, devo quindi prima di tutto conoscerla e farla mia. Serve un primo passaggio ed è una corsa che potrei inserire nel mio calendario l’anno prossimo”.
E se così dovesse essere, il corridore della Groupama – FDJ ritroverà probabilmente anche Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), con il quale ha duellato nelle ultime due edizioni della Classica delle Foglie Morte, con un successo ciascuno. Corridori agressivi, sempre pronti ad attaccare per cercare di sorprendere, chissà che il prossimo aprile non possano nuovamente mettere in scena lo spettacolo e la grande sfida mostrata questo sabato tra Bergamo e Como, con un poderoso attacco da lontano che ha portato al nuovo record della scalata del Muro di Sormano.
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