EF-Nippo, ufficiale l’arrivo di Mark Padun: “Voglio diventare un corridore da grandi giri”

Mark Padun approda alla EF Pro Cycling. Anticipato nelle scorse settimane, il trasferimento del corridore ucraino alla formazione statunitense è stato ufficializzato oggi. Confermato l’addio alla Bahrain – Victorious, era dunque solo una questione di tempo prima di questo annuncio, nel quale il 25enne ucraino conferma le sue grandi ambizioni per il futuro in una squadra che lo ha convinto per la grande fiducia dimostrata nei suoi confronti e del suo potenziale. Vincitore di due tappe al Giro del Delfinato la scorsa estate, il classe 1996 ha ottenuto un totale di sei successi nei suoi quattro anni da professionista, tutti sinora con la formazione emiratina, tra i quali si fa notare anche la vittoria di tappa e nella classifica finale della Adriatica Ionica Race, oltre ad una tappa al Tour of the Alps nella sua prima stagione tra i grandi.

“Questa è la squadra giusta per me – commenta il corridore di Donestk – Quando Vaughters mi ha parlato ero decisamente entusiasta perché non avevo mai sentito prima alcun dirigente di una squadra che mi dicesse in maniera così dettagliata cosa pensa di quel che posso faro. È una cosa che mi ci fa credere molto… Quando ho avuto la possibilità di far parte di questa squadra ero molto felice e non ci ho dovuto pensare a lungo”.

Una grande fiducia che Jonathan Vaughters conferma pienamente: “Mi aspetto assolutamente che possa vincere la sua prima tappa in un grande giro nei prossimi due anni. Non ho dubbi che lo farà. So che può trovare la fuga giusta in una tappa di montagna e staccare tutti per vincere la tappa. So che può riuscirci anche nei grandi giri. Se da qui potrà anche riuscire a vincere la maglia degli scalatori o dire la sua in classifica, vedremo. Ma per quest’anno, ci concentreremo sui successi parziali. Sono certo al 100% che può riuscirci”.

Un obiettivo futuro sul quale il classe 1996 vuole concentrarsi, senza nascondersi: “Voglio diventare un corridore da grandi giri. So che posso farlo perché tutte le persone con cui ho lavorato in questi anni mi hanno detto che ho del talento. So che devo migliorare molto per raggiungere questo obiettivo, quindi lo sto facendo, ma so che è possibile”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio