Vuelta a España 2022, Fred Wright si aspettava qualcosa in più: “Sono un po’ dispiaciuto perché oggi avevo buone gambe”
Ancora una piazzamento di spessore per Fred Wirght alla Vuelta a España 2022. Il portacolori della Bahrain – Victorious è stato infatti anche oggi tra i protagonisti di tappa, chiudendo la frazione vinta da Mads Pedersen (Trek-Segafredo) al quarto posto. Un risultato ottenuto oggi non grazie ad una fuga, ma aspettando in gruppo la volata finale. Il corridore britannico dimostra così ancora una volta di poter dire la sua anche negli sprint, soprattutto quelli più complicati e impegnativi, ma di avere ancora tanto lavoro da fare per migliorare dal punto di vista tattico: tutte queste sconfitte contribuiranno comunque certamente a creare un bagaglio di esperienze che si riveleranno utili in futuro.
“Il mio piano era di aspettare, cosa che non avevo fatto qualche giorno fa – ha esordito ai nostri microfoni il classe 1999 – Il problema è stato nell’ultima curva: avevo bisogno di un uomo per portarmi in testa nella curva a destra perché sapevamo che ci sarebbe stata una chicane. Sono andato per la mia strada, ma era un lungo inseguimento per prenderli (il riferimento è ai corridori che hanno anticipato lo sprint, ndr). Ackermann era vicino, quindi è un buon segno, ma sono un po’ dispiaciuto: avevo veramente delle buone gambe. Ho solo iniziato lo sprint un po’ troppo lontano”.
“Non credo che avrei potuto battere Pedersen – ha aggiunto il nativo di Londra ancora con il fiatone per lo sforzo fatto – ma arrivare più vicino sì. Comunque sono contento: un’altra top 5 e vedremo cosa riusciremo ad ottenere nei prossimi giorni“.
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