Bredene Koksijde Classic 2024, Luca Mozzato brucia Dylan Groenewegen nella volata finale! 4° Simone Consonni

Un fantastico Luca Mozzato vince la Bredene Koksijde Classic 2024. L’italiano della Arkéa – B&B Hotels si porta a casa la semi-classica belga grazie ad una prestazione intelligente e a un vero colpo da maestro nella caotica volata finale. Il 26enne veneto, al termine di una corsa nervosa e condizionata da una caduta in testa al gruppo nelle ultime centinaia di metri, è infatti riuscito a bruciare sulla linea del traguardo due velocisti di razza come Dylan Groenewegen (Jayco-AlUla) e Gerben Thijssen (Intermarché-Wanty), che chiudono in seconda e terza posizione. Quarto invece un ottimo Simone Consonni (Lidl-Trek) che conferma il buon momento di forma. A completare la Top 5 di giornata è un agguerrito Arnaud De Lie (Lotto Dstny), autore di numerosi attacchi già nelle fasi centrali di gara.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

È il vento a farla da padrone nei primi chilometri di gara. In testa provano ad avvantaggiarsi Jesper Haest (Volkerwessels) e Mauro Verwilt (Tarteletto-Isorex), ma alle loro spalle l’attività ferve e, a seguito di alcuni ventagli, il gruppo si spezza in diverse parti. Il conseguente aumento del ritmo porta la prima parte di un gruppo che si spezza più volte ad avvicinarsi notevolmente ai due fuggitivi, che erano riusciti a guadagnare fino a quasi tre minuti di vantaggio. Subito prima del ricongiungimento i due battistrada vengono raggiunti da Matteo Milan (Lidl-Trek), Jens Reynders (Bingoal-WB), Abram Stockman (TDT-Unibet) e Max Kroonen (VolkerWessels), con il gruppo che torna a concedere spazio, tirando un po’ il fiato prima di arrivare alle fasi centrali della corsa, dove sono distribuiti i muri di giornata.

Con la pioggia che viene a dare il suo contributo non mancano le azioni già sul Kemmelberg, con la Intermarché-Wnanty che alza il ritmo provocando la reazione di Arnaud De Lie (Lotto Dstny), che piazza in prima persona una accelerazione per tenere alta l’andatura e mandare in difficoltà i velocisti più puri. Davanti restano così una trentina di corridori, tra i quali mancano Dylan Groenewegen (Team Jayco-AlUla) e Arvid De Kleijn (Tudor Pro Cycling), mentre gli altri favoriti sono tutti ben presenti nel gruppo di testa, compreso il giovane Paul Magnier, leader designato di una Soudal-QuickStep che non tarda a muoversi anche con il giovane Pepijn Reinderink.

Prima del successivo passaggio sul Kemmelberg si muove nuovamente De Lie, seguito da Robbe Ghys, mentre a condurre il gruppo è Yves Lampaert (Soudal-QuickStep), che mantiene un distacco molto contenuto, costringendo così i due usciti in contropiede a rialzarsi visto il margine troppo esiguo. Da quel momento iniziano comuqnue nuovi scatti, con Nils Politt (UAE Team Emirates) molto attivo, riuscendo a portare via un terzetto con Gil Gelders (Soudal-Quick Step) e Thomas Gachignard (TotalEnergies) dopo un rallentamento che vede il gruppo aumentare di dimensione, sfiorando le cento unità.

Nuovi scatti e accelerazioni, con i vento che gioca un ruolo primario, porta il gruppo a rientrare sui battistrada, componendosi di una ventina di unità, tra i quali spiccano De Lie, Van Moer, Politt, Thijssen, Mozzato, Hofstetter, Degenkolb, Mezgec, Consonni, Van Gestel, Vacek e Magnier.

Sempre molto attivo è Politt, così come non si risparmiano De Lie e Dries Van Gestel (TotalEnergies), con la testa della corsa che si avvicina ai 50 chilometri finali composta da 27 uomini e con un margine di 25 secondi sul grosso del gruppo, tirato dalla Soudal Quick-Step e dalla Tudor Pro Cycling. Il gruppo esplode nuovamente nell’inseguire, mentre davanti Politt e Vacek provano nuovamente a muoversi, ma senza fortuna.

Sotto i colpi del vento il gruppo di testa si rompe nuovamente, dividendosi in vari ventagli, e a 40 chilometri dall’arrivo a guidare la corsa ci sono 20 corridori con circa 20 secondi sugli inseguitori e 50 secondi sul gruppo principale. Tra i più attivi nel gruppo di testa sicuramente De Lie, mentre chi sta cercando di tirare il meno possibile è il vincitore della passata edizione, Thijssen, che intelligentemente preferisce far lavorare i compagni di squadra.

Ai -24 all’arrivo, a seguito di un’altra serie di tentativi, è il belga Otto Vergaerde (Lidl-Trek) a guadagnare una manciata di secondi sul gruppo dei migliori, ora composto da 33 unità. Mentre altri corridori, tra cui Lampaert e De Lie, provano ad avvantaggiarsi senza riuscirci, Vergaerde viene riassorbito dal gruppo a 18 chilometri dal traguardo. Quando inizia l’ultimo giro del circuito finale, ai -11, il gruppo di testa conta 37 corridori. Tre i compagni di squadra per Gerben Thijssen (Intermarché-Wanty), così come per Simone Consonni (Lidl-Trek), addirittura quattro per il giovane Magnier e solo uno per l’agguerrito De Lie

Un altro bel tentativo anima gli ultimi 10 chilometri di corsa, quando Politt, Lampaert, Daan Hoole (Lidl-Trek), Patrick Eddy (Team dsm-firmenich PostNL) e Dries De Pooter (Intermarché-Wanty) prendono qualche centinaio di metri. Ai -5 i cinque battistrada possono vantare 7 secondi di margine, ma sembra che non trovino l’accordo giusto per tirare in egual misura, con gli ultimi due al risparmio vista la presenza dei loro capitani alle spalle.

Quando mancano 2500 metri all’arrivo davanti restano solo Lampaert ed Eddy, ma a tirare è solo il belga. A lavorare in testa al gruppo degli inseguitori ci sono invece Intermarché-Wanty, Arkea-B&B Hotels e Team dsm-firmenich PostNL, che inevitabilmente vanno a chiudere riportando un gruppo compatto, ma molto nervoso, ai -1,5 all’arrivo.

Al passaggio dal triangolo rosso dell’ultimo chilometro ci prova un uomo della Alpecin-Deceuninck che viene però ripreso subito. Una brutta caduta all’ultima curva prima del rettilineo finale spezza il gruppo e coinvolge qualche velocista come Amaury Capiot (B&B Hotels). La volata è tuttavia imminente e il primo a partire è Dylan Groenewegen, ma sul rettilineo finale spira vento contrario e bisogna gestirsi al meglio. Il neerlandese viene così superato sulla linea del traguardo da un ottimo Luca Mozzato, che si va a prendere la meritatissima vittoria.

Risultato Bredene Koksijde Classic 2024

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