Tour de France 2022, Tadej Pogačar vicino alla terza vittoria di tappa consecutiva: “È stato un gioco divertente oggi”

Tadej Pogačar non si stanca di regalare spettacolo al Tour de France 2022. In una tappa in cui tutti si sarebbero aspettati una condotta di gara più tranquilla da parte del fenomeno della UAE Team Emirates, la Maglia Gialla ha chiesto, invece, ai suoi compagni di squadra di tenere alto il passo sulla salita finale per provare a lottare per la terza vittoria di tappa consecutiva. Il classe 1998 alla fine si è dovuto accontentare del terzo posto, alle spalle di due corridori più veloci di lui, come Wout van Aert (Jumbo-Visma), vincitore di tappa,Michael Matthews (BikeExchange-Jayco).

Non ci sono andato molto lontano – ha dichiarato il vincitore delle ultime due edizioni della Grande Boucle subito dopo il traguardo, riconoscendo di essere un po’ dispiaciuto del risultato – È stato un gioco divertente oggi. Prima è stata una giornata molto dura, che diventata sempre più calda, con molti punti pericolosi, ma l’ultima salita mi è piaciuta molto. Allo sprint van Aert mi ha passato al triplo della velocità, quindi c’è un po’ di dispiacere, ma il terzo posto è ancora un bel risultato“.

“Mi piace sempre sprintare – ha aggiunto il vincitore delle Strade Bianche 2022 – Quando ero più giovane, ero il più piccolo ed ero quasi sempre l’ultimo, quindi adesso sono contento che dopo 5 chilometri di salita posso fare una solida volata, ma ancora non così vicino a Matthews e Van Aert“.

Alla fine della giornata, il nativo di Klanec può comunque ritenersi soddisfatto, visto che ha guadagnato anche 4” di abbuono nei confronti dei rivali diretti per la classifica generale: “Oggi il piano era di rimanere rilassati, ma il Team BikeExchange e la Jumbo-Visma erano interessanti a spingere per vincere la tappa, mentre noi pensavamo che questa sarebbe stata una tappa per la fuga. Alla fine quindi c’è stata l’opportunità anche per noi di lottare per la vittoria“.

La Maglia Gialla è poi tornata anche sulla caduta che ha caratterizzato la prima parte di corsa e dove anche lui è rimasto coinvolto suo malgrado senza, però, riportare gravi conseguenze: “Ero nel mezzo della caduta. Ho colpito il terreno, ma non troppo: è stata una delle cadute più semplici che abbia mai avuto. Per me niente di male e siamo riusciti a rientrare velocemente”.

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